Left n. 38 | 3 ottobre 2015

Precedente | Successivo

COVER STORY

SE MI TAGLI MI UCCIDI


La sanità italiana non è sprecona:
6 verità e una morale

di Pietro Greco

Il governo vuole tagliare esami clinici importanti in nome della lotta agli sprechi. Ecco un’analisi a tappeto che dimostra come questo sia falso. La sanità italiana è una delle più efficienti al mondo. Ma il decreto Lorenzin minaccia la prevenzione e farà aumentare le diseguaglianze.

 

Umberto Veronesi: le sanzioni non servono

di Simona Maggiorelli

Il celebre oncologo interviene sul provvedimento del governo e dice: «Capisco la volontà di arginare gli eccessi. Ma la sanzione è di per sé uno strumento che mal si adatta alla professione medica, che si basa su un rapporto umano di fiducia fra medico e paziente».

 

E la salute mentale?

di E.B.

La salute mentale si fonda sulla prevenzione. Ma riducendo gli interventi pubblici sui “disturbi emotivi comuni” si colpisce una risposta specialistica che è fondamentale.

 

I medici sono più avanti di questi politici

di S.M.

«Non si può giudicare un medico per quanto ha speso. Così si va a ledere la cura». Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale contesta il decreto Lorenzin. E avverte: «Il rischio è che la medicina da preventiva diventi astensiva.

[divider] [/divider]

 

Società Left

 

istruzione
Università, ultimo appello

di Donatella Coccoli

Laureati, immatricolazioni e finanziamenti: l’Italia è il fanalino di coda in Europa. E le poche risorse vengono ripartite in modo diseguale tra gli atenei. Il caso dell’università di Bari: ci sono eccellenze ma viene penalizzata. Gaetano Manfredi, presidente della Conferenza dei rettori: «Serve un miliardo, per le borse di studio e i nuovi ricercatori».

Ecco il “doping” delle classifiche universitarie

di D.C.

Non è vero che le università italiane sono scarse a livello mondiale. Il professor Giuseppe De Nicolao spiega i retroscena delle valutazioni e racconta la sua controclassifica.

economia
Datemi uno strumento e cambierò il mondo

di Tiziana Barillà

Radiografia di un mercato che finalmente torna a crescere. Quello degli strumenti musicali diffusissimi come la chitarra o le percussioni o rari come l’arpa. Parla Claudio Formisano presidente di Dismamusica. Uno dei temi del Mei di Faenza (1-4 ottobre) a cui partecipa anche Left.

ricordo
Quel concerto per Pietro nel suo salotto qualunque

di Andrea Satta

Il cantante dei Tetes de Bois racconta gli incontri con il grande uomo politico mentre preparava la colonna sonora del film di Filippo Vendemmiati Non mi avete convinto. «Un poeta sospeso tra la Luna e Lenola».

politica
Corradino Mineo: «Il Pd non c’è più»

di Ilaria Giupponi

Incontro con il senatore democratico che esprime forti critiche alla riforma Rai e a ciò che sta accadendo in Parlamento che «non conta più nulla. Renzi lo ha definitivamente esautorato.

 

[divider] [/divider]

Esteri, Left

 

grecia
Volti e inciampi del secondo governo Tsipras

di Francesco De Palo da Atene

La nuova squadra di governo sembra più compatta, senza i “ribelli”. Ma affiorano i primi problemi con il memorandum sul piatto. E gli ex del Pasok cambiano la fisionomia di Syriza.

spagna
Il voto in Catalogna allarma Iglesias

di Tiziana Trotta da Barcellona

Podemos incassa il peggior risultato dall’esordio alle europee. Ecco come il suo leader si sta preparando alle politiche di dicembre per evitare il flop.

migranti
Non solo Orbán, ecco tutti i muri del mondo

di Umberto De Giovannangeli

Non c’è solo l’Ungheria. Sono più di 45 i muri eretti per contrastare il fiume umano dei profughi. Dall’Irlanda fino allo Zimbabwe, con Israele che protegge tutti i suoi confini.

Storia di Nasim, che ce l’ha fatta

di Michela AG Iaccarino

La storia di un ragazzo afghano che ha attraversato decine di Paesi con il suo smartphone e una valigia di ricordi per immagini. E alla fine la nuova vita in Germania: «Now i am in Germani».

 

[divider] [/divider]

Cultura, Left

 

cinema
Muccino: È l’America che ha scoperto me

di Ilaria Bonaccorsi

Il cinema americano, il rischio dell’effetto Hollywood, il rapporto tra genitori e figli. Parla il regista italiano autore del film Padri e figlie che però tiene a precisare «Non mi sto americanizzando».

letteratura
Björn Larsson: A vele spiegate, oltre la linea d’ombra

di Simona Maggiorelli

Lo scrittore svedese racconta la passione per il mare, la sua ricerca sui migranti e il rapporto tra “nomadismo” e identità.

libri
Chi è il padrone del tempo?

di Adriano Prosperi

Finalmente esce in italiano 24/7. Il capitalismo all’assalto del sonno di Jonathan Crary. Prosperi ne offre una lettura incentrata sull’avanzata di «forze incontrollabili sulla nuda vita».

salute
La maternità non è un destino, è una scelta

di Marina Mengarelli

Nel piano per la fertilità del governo tante espressioni paternalistiche e non si parla mai di autodeterminazione e di sterilità come patologia.

musica
Neffa: Non mi svelate il trucco

di Alessandra Grimaldi

«Resistere al tempo, alle mode, agli eccessi». Ecco il nuovo Neffa che torna con l’album Resistenza, a suon di blues.