Left n. 40 | 1 ottobre 2016

Liberi dall’euro

Sardex, Scec e Certi cati di credito scale. Le alternative alla moneta unica dei banchieri funzionano. E non serve nemmeno uscire dall’Unione europea

copertina

Se potessi avere mille scec al mese

di Raffaele Lupoli

Chi l’ha detto che senza l’euro non si può vivere? Ecco come funzionano Scec e Sardex, sempre più diffusi in Italia. E – sorpresa! – favoriscono l’economia reale e creano ricchezza

Quando i poteri forti bocciarono le idee di Keynes

di Andrea Ventura

Una moneta mal costruita, come oggi l’euro, mette in crisi sistemi economici e benessere dei popoli. L’economista britannico l’aveva capito e propose un sistema basato sulla compensazione

Fuori dall’austerity con la moneta fiscale

di Stefano Sylos Labini

Una carta elettronica gratuita per sostenere i consumi delle categorie più svantaggiate. Dalla proposta di un gruppo di esperti, uno strumento di pagamento in grado di stimolare la ripresa

Società Left

referendum
Tutte le bufale del “si salvi chi può” se vince il No

di Checchino Antonini

Hanno detto e scritto di tutto: la vittoria del No al referendum porterebbe al crollo delle Borse, alla caduta del Pil, alla rovina d’Italia, insomma. Ma come per la Brexit si tratta di calcoli sbagliati o “pilotati”

Abbiamo messo alla prova le ragioni del Sì

di Luca Sappino

Perché il referendum si vince sugli indecisi. Che sono tantissimi, anche a sinistra. Tentati dagli slogan del governo, che punta sul «taglio delle poltrone» e sul rischio populismo

Vaurandom

La rubrica illustrata di Vauro Senesi

salute
In farmacia c’è un robot che prepara medicine su misura

di Natascia Ronchetti

ApotecaChemo è grande come un armadio. E prepara farmaci ad hoc per i malati di tumore. Così si evitano errori e si risparmia. La storia di un’azienda marchigiana che ha realizzato tecnologia d’avanguardia

Esteri, Left

est europa
Il plebiscito di Orbàn

di Stefano Fasano – da Budapest

Alle imposizioni di Bruxelles bisogna dire No. Chiudere le frontiere e fermare l’immigrazione. Il 2 ottobre gli ungheresi votano il referendum voluto dal governo di Budapest. Viaggio dentro la campagna d’odio

spagna
La guerra di Sánchez contro i barones socialisti

di Tiziana Barillà

C’è un pezzo di Psoe a cui la linea del segretario non va giù. E preferisce sostenere l’investitura di Mariano Rajoy, invece di governare con Podemos. Ma Pedro va a sinistra e convoca il congresso straordinario

siria
La Siria è una trappola dov’è finita l’intera Europa

di Michela AG Iaccarino

Così come un tempo si armarono i talebani in Afghanistan, oggi si armano le truppe islamiche contro l’Is. Da Aleppo, domande (e risposte) per l’Occidente dalla memoria breve

isis
Manovra a tenaglia per liberare Mosul

di Alessandro De Pascale – da Kirkuk, Iraq

Tutti gli uomini disponibili in Iraq sono impegnati sul fronte contro lo Stato islamico. Soldati federali e pashmerga curdi avanzano per liberare la “capitale” irachena dell’Is

Cultura, Left

libri
Viaggio fra gli ultimi pagani

di Simona Maggiorelli

Dai Kalasha nell’Afghanistan più impervio agli Zoroastriani in Iran, in mezzo a Drusi, Yazidi e Mandei. In Regni dimenticati Gerard Russell traccia la mappa delle minoranze oggi minacciate nel mondo musulmano

documentari
Quell’esorcista non è un film

di Federico Tulli

Con i suoi riti di “liberazione dal diavolo”, l’esorcista padre Cataldo è protagonista di Liberami, documentario italiano premiato a Venezia. Il racconto inconsueto di una tecnica molto diffusa di proselitismo

scienza
Alzheimer, smascherate le proteine killer

di Pietro Greco

Sono le beta-amiloidi, responsabili delle placche che bloccano la comunicazione dei neuroni e distruggono lentamente il cervello. Adesso si tratta di bloccarne il funzionamento

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