L’architettura come bene collettivo, innovazione e bellezza. Su queste idee si è mosso nel dopoguerra l’architetto che Reggio Emilia ricorda con un convegno nel centenario della nascita. Ecco la storia di un giovanissimo partigiano, militante socialista e amministratore lungimirante
A Roma fino ad aprile la mostra antologica dedicata alla pittrice presenta la sua ricerca originale nata attraversando scenari urbani contemporanei. Come New York, che dipinge anche dopo averla lasciata
L’importante mostra che il Museo Picasso di Parigi ha dedicato a Jackson Pollock offre l’occasione per approfondire e leggere in chiave nuova l’opera dell’artista americano
Un confine lungo 3.200 chilometri, un muro che lo copre per due terzi e un deserto, quello di Sonora, dove negli ultimi vent'anni hanno perso la vita 6mila persone. Ecco il reportage da un luogo dove si intrecciano le esistenze di sorvegliati e sorveglianti. Il racconto dell'autore
Non bastava il taglio di 500 milioni al Fondo di finanziamento ordinario, l’esecutivo Meloni ha deciso nuovi provvedimenti che toglieranno risorse alle università pubbliche e renderanno ancora più incerta l’attività dei ricercatori

Futuro

La società in cui viviamo non ci propone più di trovare una nostra realizzazione personale, uno sviluppo della identità personale. Se la sinistra vuole fare politica in modo nuovo deve ripartire da qui, dal saper vedere e ascoltare in profondità le speranze, le necessità e le domande che fanno le persone e i giovani in particolare
A cento anni da quando Mussolini inaugurò la prima autostrada il museo ideato da Zaha Hadid, fino al 9 marzo, ospita una mostra celebrativa dei nastri d'asfalto
l sinologo Federico Masini ha scritto L’identità senza parola, un saggio in cui scardina i diktat dell’innatismo e del comportamentismo sull’origine del linguaggio. E propone una nuova ricerca. Il libro viene presentato il primo febbraio da Libraccio a Firenze
A Genova e a Torino, due mostre accendono i riflettori sul talento sensibile dell’artista, unica donna del gruppo impressionista e che ne rifiutò il razionalismo. Nei soggetti femminili, la pittrice coglie il movimento interiore, la fusione fra psichico e fisico. Non è interessata alla figura retinica ma all’immagine
Alla singolare figura del pittore, chimico, archeologo e politico la Fondazione Giorgio Amendola dedica la mostra dal titolo “Dagli esordi alla pittura industriale 1955-1958”. Aperta fino a fine febbraio