Matteo Renzi ha già cominciato la sua versione di campagna per il voto utile evocando la Liguria. Ma chi ha rotto, veramente, il centrosinistra? Napoli, Milano e Roma raccontano un'altra storia
Cosa ha detto la Cassazione sull'articolo 18 e perché sono anni che la disciplina del lavoro pubblico ha preso una deriva privatistica
L'incapacità dell'assemblea parlamentare di trovare un accordo sulla Consulta è lo specchio del suo stato miserabile. Se in agenda non ci sono temi centrali per il marketing renziano, non c'è maggioranza.
Pare che le detrazioni non abbiano fatto aumentare di molto i contratti a tempo indeterminato. E che il jobs act, senza più articolo 18, potrebbe valere anche per gli statali. Per la gioia del centrodestra
Marco Filippi #labicinonsitocca
I movimenti dei ciclisti rispondono a un emendamento alla riforma del codice della strada. Il senatore Marco Filippi del Pd minimizza («Parlo dei mezzi commerciali») ma il testo è ben poco chiaro. E parte l'hashtag #labicinonsitocca
Stefano Fassina spiega a Left come vuole “verificare” la sua candidatura. Che non è “una scatola chiusa”, dice. E consiglia due lettura per capire la città e pensare al suo futuro: l’ultimo libro di Walter Tocci e uno studio dei ricercatori di Tor Vergata
Può vantarsi di aver conosciuto Italo Svevo e di essere stato amico di Lucio Fontana. Come racconta nel libro intervista volume "Gillo Dorfles. Gli artisti che ho incontrato" curato da Luigi Sansone, e appena pubblicato da Skira editore.
Tra reddito minimo e nuovi scaglioni Irpef. Le proposte della campagna che ogni anno studia il bilancio dello Stato e propone una manovra alternativa pensata da economisti e esperti delle associazioni. Con molti consigli di buon senso puntualmente inascoltati
Nel 2009 Obama prese il premio per gli sforzi volti a rafforzare pace e diplomazia, oggi invita a fare la guerra per costruire la pace. Quanto sono lontani i funerali laici di Venezia, scrive Giulio Cavalli
Per volontà del segretario Pd, a Napoli e Milano le primarie dovranno aspettare. E quel che doveva essere il rinnovamento totale della politica ricorda tanto un democristianissimo rinvio