[caption id="attachment_88295" align="aligncenter" width="1024"]23 Ottobre, 2016. Qayyarah, a sud di Mosul, Iraq. Sfollati nei pressi di un posto di blocco, sullo sfondo nuvole di fumi tossici sprigionate dall’incendio appiccato dai militanti dello Stato Islamico all’impianto di zolfo e ai pozzi di petrolio. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic) 23 Ottobre, 2016. Qayyarah, a sud di Mosul, Iraq. Sfollati nei pressi di un posto di blocco, sullo sfondo nuvole di fumi tossici sprigionate dall’incendio appiccato dai militanti dello Stato Islamico all’impianto di zolfo e ai pozzi di petrolio. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic)[/caption] [caption id="attachment_88296" align="aligncenter" width="1024"]Praticanti professionisti di Kung fu sulle scogliere vicino il famoso Tempio di Shaolin in Dengfeng, Cina centrale. (ANSA EPA / FEATURECHINA) Praticanti professionisti di Kung fu sulle scogliere vicino il famoso Tempio di Shaolin in Dengfeng, Cina centrale. (ANSA EPA / FEATURECHINA)[/caption] [caption id="attachment_88300" align="aligncenter" width="1024"]24 ottobre 2016. Rio de Janeiro, Brasile. Migliaia di persone partecipano alla protesta contro il progetto di riforma della PEC241 Constitucion e contro il governo del presidente Michel Temer. Il progetto propone il congelamento del bilancio sociale del Paese per un massimo a 20 anni. (ANSA EPA / ANTONIO LACERDA) 24 ottobre 2016. Rio de Janeiro, Brasile. Migliaia di persone partecipano alla protesta contro il progetto di riforma della PEC241 Constitucion e contro il governo del presidente Michel Temer. Il progetto propone il congelamento del bilancio sociale del Paese per un massimo a 20 anni. (ANSA EPA / ANTONIO LACERDA)[/caption] [caption id="attachment_88297" align="aligncenter" width="1024"]25 ottobre 2016. Quezon City, Filippine. Il trasporto di una persona uccisa nel corso di un'operazione di polizia contro le droghe illegali. Secondo i rapporti della polizia, circa 2.300 persone sono state uccise nella guerra del presidente filippino Rodrigo Duterte contro le droghe illegali. (ANSA EPA / Mark R. CRISTINO) 25 ottobre 2016. Quezon City, Filippine. Il trasporto di una persona uccisa nel corso di un'operazione di polizia contro le droghe illegali. Secondo i rapporti della polizia, circa 2.300 persone sono state uccise nella guerra del presidente filippino Rodrigo Duterte contro le droghe illegali. (ANSA EPA / Mark R. CRISTINO)[/caption] [caption id="attachment_88298" align="aligncenter" width="1024"]25 Ottobre, 2016. Mosul, Iraq. Civili lasciano le loro case, mentre le forze antiterrorismo d'elite irachene combattono contro i militanti dello stato islamico, nel villaggio di Tob Zawa. (AP Photo / Khalid Mohammed) Mosul, Iraq. Civili lasciano le loro case, mentre le forze antiterrorismo d'elite irachene combattono contro i militanti dello stato islamico, nel villaggio di Tob Zawa. (AP Photo / Khalid Mohammed)[/caption] [caption id="attachment_88299" align="aligncenter" width="1024"]25 ottobre 2016. Assam, India. Donne indiane si preparano a tornare a casa dopo una giornata di lavoro nelle pozze d'acqua della risaia alla periferia della città di Guwahati. (ANSA EPA / STR) Assam, India. Donne indiane si preparano a tornare a casa dopo una giornata di lavoro nelle pozze d'acqua della risaia alla periferia della città di Guwahati. (ANSA EPA / STR)[/caption] [caption id="attachment_88301" align="aligncenter" width="1024"]26 Ottobre, 2016. Calais, nord della Francia. Le macerie di quel che resta di un negozio bruciato nel campo migranti conosciuto come “la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti) 26 Ottobre, 2016. Calais, nord della Francia. Le macerie di quel che resta di un negozio bruciato nel campo migranti conosciuto come “la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti)[/caption] [caption id="attachment_88302" align="aligncenter" width="1024"]26 Ottobre, 2016. Mosul, Iraq. Soldati dell'esercito iracheno nei pressi di un posto di blocco a Qayara. I militanti dello stato islamico hanno obbligato gli abitanti delle comunità agricole a sud di Mosul, a seguirli a nord della città per usarli come scudi umani. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic) Mosul, Iraq. Soldati dell'esercito iracheno nei pressi di un posto di blocco a Qayara. I militanti dello stato islamico hanno obbligato gli abitanti delle comunità agricole a sud di Mosul, a seguirli a nord della città per usarli come scudi umani. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic)[/caption] [caption id="attachment_88303" align="aligncenter" width="1024"]26 ottobre 2016. Città del Capo, Sud Africa. Poliziotti sparano proiettili di gomma durante una manifestazione di studenti. (AP Photo/ Schalk van Zuydam) Città del Capo, Sud Africa. Poliziotti sparano proiettili di gomma durante una manifestazione di studenti. (AP Photo/ Schalk van Zuydam)[/caption] [caption id="attachment_88304" align="aligncenter" width="1024"]26 Ottobre, 2016. Pamplona, Spagna. Sagome riflesse sugli specchi di un edificio del corso. (AP Photo / Alvaro Barrientos) Pamplona, Spagna. Sagome riflesse sugli specchi di un edificio del corso. (AP Photo / Alvaro Barrientos)[/caption] [caption id="attachment_88305" align="aligncenter" width="1024"]Paracatu, Brasile. La linea marrone sui tronchi che costeggiano le rive del fiume Doce segnano il livello raggiunto dall’onda di fango provocata un anno fa dal crollo delle due dighe contenenti vari milioni di rifiuti tossici da operazioni minerarie, generando il peggior disastro ambientale della storia del Brasile. (AP Photo/ Leo Correa) Paracatu, Brasile. La linea marrone sui tronchi che costeggiano le rive del fiume Doce segnano il livello raggiunto dall’onda di fango provocata un anno fa dal crollo delle due dighe contenenti vari milioni di rifiuti tossici da operazioni minerarie, generando il peggior disastro ambientale della storia del Brasile. (AP Photo/ Leo Correa)[/caption] [caption id="attachment_88306" align="aligncenter" width="1024"]27 ottobre 2016. Calais, nord Francia. Agenti di polizia francesi indirizzano un migrante nei resti del campo profughi conosciuto come "la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti) 27 ottobre 2016. Calais, nord Francia. Agenti di polizia francesi indirizzano un migrante nei resti del campo profughi conosciuto come "la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti)[/caption] [caption id="attachment_88307" align="aligncenter" width="1024"]27 ottobre 2016. Belgrado, Serbia. Più di 200 migranti hanno trasformato un vecchio magazzino nel centro di Belgrado nella loro casa temporanea. Diverse migliaia di migranti sono bloccati in Serbia in attesa di trovare il modo per entrare in Europa utilizzando le rotte clandestine e l'aiuto di passatori. (AP Photo/ Darko Vojinovic) Belgrado, Serbia. Più di 200 migranti hanno trasformato un vecchio magazzino nel centro di Belgrado nella loro casa temporanea. Diverse migliaia di migranti sono bloccati in Serbia in attesa di trovare il modo per entrare in Europa utilizzando le rotte clandestine e l'aiuto di passatori. (AP Photo/ Darko Vojinovic)[/caption] [caption id="attachment_88308" align="aligncenter" width="1024"]28 ottobre 2016. Kashmir, India. Un soldato indiano di guardia davanti alla moschea Jamia durante il coprifuoco, nel centro della città di Srinagar, capitale estiva del Jammu. (ANSA EPA / FAROOQ KHAN) 28 ottobre 2016. Kashmir, India. Un soldato indiano di guardia davanti alla moschea Jamia durante il coprifuoco, nel centro della città di Srinagar, capitale estiva del Jammu. (ANSA EPA / FAROOQ KHAN)[/caption] [caption id="attachment_88310" align="aligncenter" width="618"]28 ottobre 2016. Bangkok, Thailand. Migliaia di studenti thailandesi hanno partecipato alla creazione di nove immagini create con carte, in onore a Re Bhumibol, monarca regnante più longevo del mondo, morto all'età di 88. (ANSA EPA / Narong SANGNAK) 28 ottobre 2016. Bangkok, Thailand. Migliaia di studenti thailandesi hanno partecipato alla creazione di nove immagini create con carte, in onore a Re Bhumibol, monarca regnante più longevo del mondo, morto all'età di 88. (ANSA EPA / Narong SANGNAK)[/caption] [caption id="attachment_88309" align="aligncenter" width="1024"]28 ottobre 2016. Budapest, Ungheria. Detenuti ungheresi usati per costruire una sezione sperimentale della seconda linea di recinzione al confine ungherese-serbo vicino al villaggio di Gara. La recinzione lunga 10,3 km, costruita tra Gara e Bácsszentgyörgy, serve a rafforzare la recinzione principale che impedisce ai migranti illegali che utilizzano la rotta dei Balcani di entrare in Ungheria. (ANSA EPA / SANDOR Újvári) Budapest, Ungheria. Detenuti ungheresi usati per costruire una sezione sperimentale della seconda linea di recinzione al confine ungherese-serbo vicino al villaggio di Gara.
La recinzione lunga 10,3 km, costruita tra Gara e Bácsszentgyörgy, serve a rafforzare la recinzione principale che impedisce ai migranti illegali che utilizzano la rotta dei Balcani di entrare in Ungheria. (ANSA EPA / SANDOR Újvári)[/caption] Gallery a cura di Monica Di Brigida

23 Ottobre, 2016. Qayyarah, a sud di Mosul, Iraq. Sfollati nei pressi di un posto di blocco, sullo sfondo nuvole di fumi tossici sprigionate dall’incendio appiccato dai militanti dello Stato Islamico all’impianto di zolfo e ai pozzi di petrolio. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic)
23 Ottobre, 2016. Qayyarah, a sud di Mosul, Iraq. Sfollati nei pressi di un posto di blocco, sullo sfondo nuvole di fumi tossici sprigionate dall’incendio appiccato dai militanti dello Stato Islamico all’impianto di zolfo e ai pozzi di petrolio. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic)

Praticanti professionisti di Kung fu sulle scogliere vicino il famoso Tempio di Shaolin in Dengfeng, Cina centrale. (ANSA EPA / FEATURECHINA)
Praticanti professionisti di Kung fu sulle scogliere vicino il famoso Tempio di Shaolin in Dengfeng, Cina centrale. (ANSA EPA / FEATURECHINA)

24 ottobre 2016. Rio de Janeiro, Brasile. Migliaia di persone partecipano alla protesta contro il progetto di riforma della PEC241 Constitucion e contro il governo del presidente Michel Temer. Il progetto propone il congelamento del bilancio sociale del Paese per un massimo a 20 anni. (ANSA EPA / ANTONIO LACERDA)
24 ottobre 2016. Rio de Janeiro, Brasile. Migliaia di persone partecipano alla protesta contro il progetto di riforma della PEC241 Constitucion e contro il governo del presidente Michel Temer. Il progetto propone il congelamento del bilancio sociale del Paese per un massimo a 20 anni. (ANSA EPA / ANTONIO LACERDA)

25 ottobre 2016. Quezon City, Filippine. Il trasporto di una persona uccisa nel corso di un'operazione di polizia contro le droghe illegali. Secondo i rapporti della polizia, circa 2.300 persone sono state uccise nella guerra del presidente filippino Rodrigo Duterte contro le droghe illegali. (ANSA EPA / Mark R. CRISTINO)
25 ottobre 2016. Quezon City, Filippine. Il trasporto di una persona uccisa nel corso di un’operazione di polizia contro le droghe illegali. Secondo i rapporti della polizia, circa 2.300 persone sono state uccise nella guerra del presidente filippino Rodrigo Duterte contro le droghe illegali. (ANSA EPA / Mark R. CRISTINO)

25 Ottobre, 2016. Mosul, Iraq. Civili lasciano le loro case, mentre le forze antiterrorismo d'elite irachene combattono contro i militanti dello stato islamico, nel villaggio di Tob Zawa. (AP Photo / Khalid Mohammed)
Mosul, Iraq. Civili lasciano le loro case, mentre le forze antiterrorismo d’elite irachene combattono contro i militanti dello stato islamico, nel villaggio di Tob Zawa. (AP Photo / Khalid Mohammed)

25 ottobre 2016. Assam, India. Donne indiane si preparano a tornare a casa dopo una giornata di lavoro nelle pozze d'acqua della risaia alla periferia della città di Guwahati. (ANSA EPA / STR)
Assam, India. Donne indiane si preparano a tornare a casa dopo una giornata di lavoro nelle pozze d’acqua della risaia alla periferia della città di Guwahati. (ANSA EPA / STR)

26 Ottobre, 2016. Calais, nord della Francia. Le macerie di quel che resta di un negozio bruciato nel campo migranti conosciuto come “la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti)
26 Ottobre, 2016. Calais, nord della Francia. Le macerie di quel che resta di un negozio bruciato nel campo migranti conosciuto come “la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti)

26 Ottobre, 2016. Mosul, Iraq. Soldati dell'esercito iracheno nei pressi di un posto di blocco a Qayara. I militanti dello stato islamico hanno obbligato gli abitanti delle comunità agricole a sud di Mosul, a seguirli a nord della città per usarli come scudi umani. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic)
Mosul, Iraq. Soldati dell’esercito iracheno nei pressi di un posto di blocco a Qayara. I militanti dello stato islamico hanno obbligato gli abitanti delle comunità agricole a sud di Mosul, a seguirli a nord della città per usarli come scudi umani. (AP Photo/ Marko Drobnjakovic)

26 ottobre 2016. Città del Capo, Sud Africa. Poliziotti sparano proiettili di gomma durante una manifestazione di studenti. (AP Photo/ Schalk van Zuydam)
Città del Capo, Sud Africa. Poliziotti sparano proiettili di gomma durante una manifestazione di studenti. (AP Photo/ Schalk van Zuydam)

26 Ottobre, 2016. Pamplona, Spagna. Sagome riflesse sugli specchi di un edificio del corso. (AP Photo / Alvaro Barrientos)
Pamplona, Spagna. Sagome riflesse sugli specchi di un edificio del corso. (AP Photo / Alvaro Barrientos)

Paracatu, Brasile. La linea marrone sui tronchi che costeggiano le rive del fiume Doce segnano il livello raggiunto dall’onda di fango provocata un anno fa dal crollo delle due dighe contenenti vari milioni di rifiuti tossici da operazioni minerarie, generando il peggior disastro ambientale della storia del Brasile. (AP Photo/ Leo Correa)
Paracatu, Brasile. La linea marrone sui tronchi che costeggiano le rive del fiume Doce segnano il livello raggiunto dall’onda di fango provocata un anno fa dal crollo delle due dighe contenenti vari milioni di rifiuti tossici da operazioni minerarie, generando il peggior disastro ambientale della storia del Brasile. (AP Photo/ Leo Correa)

27 ottobre 2016. Calais, nord Francia. Agenti di polizia francesi indirizzano un migrante nei resti del campo profughi conosciuto come "la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti)
27 ottobre 2016. Calais, nord Francia. Agenti di polizia francesi indirizzano un migrante nei resti del campo profughi conosciuto come “la giungla”. (AP Photo/ Emilio Morenatti)

27 ottobre 2016. Belgrado, Serbia. Più di 200 migranti hanno trasformato un vecchio magazzino nel centro di Belgrado nella loro casa temporanea. Diverse migliaia di migranti sono bloccati in Serbia in attesa di trovare il modo per entrare in Europa utilizzando le rotte clandestine e l'aiuto di passatori. (AP Photo/ Darko Vojinovic)
Belgrado, Serbia. Più di 200 migranti hanno trasformato un vecchio magazzino nel centro di Belgrado nella loro casa temporanea. Diverse migliaia di migranti sono bloccati in Serbia in attesa di trovare il modo per entrare in Europa utilizzando le rotte clandestine e l’aiuto di passatori. (AP Photo/ Darko Vojinovic)

28 ottobre 2016. Kashmir, India. Un soldato indiano di guardia davanti alla moschea Jamia durante il coprifuoco, nel centro della città di Srinagar, capitale estiva del Jammu. (ANSA EPA / FAROOQ KHAN)
28 ottobre 2016. Kashmir, India. Un soldato indiano di guardia davanti alla moschea Jamia durante il coprifuoco, nel centro della città di Srinagar, capitale estiva del Jammu. (ANSA EPA / FAROOQ KHAN)

28 ottobre 2016. Bangkok, Thailand. Migliaia di studenti thailandesi hanno partecipato alla creazione di nove immagini create con carte, in onore a Re Bhumibol, monarca regnante più longevo del mondo, morto all'età di 88. (ANSA EPA / Narong SANGNAK)
28 ottobre 2016. Bangkok, Thailand. Migliaia di studenti thailandesi hanno partecipato alla creazione di nove immagini create con carte, in onore a Re Bhumibol, monarca regnante più longevo del mondo, morto all’età di 88. (ANSA EPA / Narong SANGNAK)

28 ottobre 2016. Budapest, Ungheria. Detenuti ungheresi usati per costruire una sezione sperimentale della seconda linea di recinzione al confine ungherese-serbo vicino al villaggio di Gara. La recinzione lunga 10,3 km, costruita tra Gara e Bácsszentgyörgy, serve a rafforzare la recinzione principale che impedisce ai migranti illegali che utilizzano la rotta dei Balcani di entrare in Ungheria. (ANSA EPA / SANDOR Újvári)
Budapest, Ungheria. Detenuti ungheresi usati per costruire una sezione sperimentale della seconda linea di recinzione al confine ungherese-serbo vicino al villaggio di Gara.
La recinzione lunga 10,3 km, costruita tra Gara e Bácsszentgyörgy, serve a rafforzare la recinzione principale che impedisce ai migranti illegali che utilizzano la rotta dei Balcani di entrare in Ungheria. (ANSA EPA / SANDOR Újvári)

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