A proposito del dibattito sul senso del carcere duro a partire dal caso Cospito, ecco una riflessione su come il diritto nei secoli si sia mosso nei confronti del reo tra la concezione religiosa del Male connaturato all'uomo e la fredda oggettività della dea Ragione illuministica
Intensi e originali i suoi ritratti di persone che contestavano il sistema costituito con i quali instaurava rapporti di complicità e amicizia. La mostra CHRONORAMA. Tesori fotografici del XX secolo a Palazzo Grassi a Venezia invita a riscoprirne il talento
Oggi a Forlì un incontro per ricordare l'impegno civile e il lavoro del grande divulgatore scientifico, prematuramente scomparso nel 2020. Il volume "Acqua", nato da un suo progetto e del fotografo Roberto Besana, gli rende omaggio. Sarà presentato al liceo classico Morgagni nella cittadina romagnola
Il reportage del blogger diventa il pretesto per dialogare con la società civile, con chi si occupa di cultura, di scienza, con la gente. Ecco il racconto su una città solidale e vitale, determinata a rivendicare la propria identità, al di là degli stereotipi che le vengono affibbiati
"E se domani”, il nuovo album della pianista Stefania Tallini e del trombettista Franco Piana, è un incontro tra identità musicali diverse. «Con improvvisazioni estemporanee senza confini», raccontano i due artisti
La vita di Francesco Boneri, pittore originario del bergamasco e allievo di Michelangelo Merisi, forse addirittura un suo modello, è avvolta dal mistero. Ora i suoi quadri, anticonvenzionali e iperrealisti, si possono vedere all’Accademia Carrara
Il fisico e divulgatore Al-Khalili parla dell’importanza di superare i pregiudizi nei confronti del metodo scientifico
Melania G. Mazzucco in "Self portrait” dà voce alle artiste che nel corso dei secoli sono state annullate o a stento tollerate da padri, mentori e maestri. «Perché avrebbero sovvertito il mondo», dice la scrittrice
Gli “architetti-poeti”, per dirla con Jean Nouvel, potrebbero aiutare a ripensare in modo critico i meccanismi che regolano lo sviluppo delle città, troppo legati ad aspetti di tipo utilitaristico ed economico
«Ho Feng Shan non parlò mai dei suoi “visti per la vita”, fu sempre molto discreto. Fu naturale per lui aiutare i perseguitati», dice Elisa Giunipero, curatrice del libro "Ebrei a Shanghai”, in cui si racconta la straordinaria storia del console cinese a Vienna sotto il regime hitleriano