Una campagna elettorale segnata da soffiate, rivelazioni e scoop. Al centro delle fughe di notizie riguardanti Clinton, ci sono Wikipedia e Fancy Bear, gruppo di hacker russi al lavoro per Putin
La destra tedesca attacca Tsipras per il vertice al quale hanno preso parte anche Renzi e Hollande. Grillo dice "non siamo perfetti", Napolitano, con la minoranza Pd, chiede che cambi l'Italicum, Kerry e lavrov: tregua in Siria
Scintille Raggi Grillo. La Stampa narra di un braccio di ferro, dietro le quinte, tra fondatore e sindaca del Movimento. Dal “tutti con Virginia” detto a Nettun...
Grillo salva Raggi (e la Muraro che resta assessore). Di Maio chiede scusa. Di Battista gongola. E Renzi spera che i guai dei 5 Stelle lo aiutino ad affermare il nuovo corso: da rottamatore a doroteo. "Noi, No", dicono a Sesto Fiorentino.
Non solo Raggi, Di Maio, candidato premier in pectore, sapeva che la Muraro era indagata. Deputati e senatori lo mettono sotto accusa. Il pasticcio si ingrossa e Grillo, oggi a Roma, deve cercare di metterci una pezza. Intanto Renzi si dice disposto a rinunciare all'italicum
Virginia Raggi sapeva da oltre un mese che la Muraro era indagata, ma ha omesso di informarne i romani. E i 5 Stelle, loro almeno, li aveva informati?. D'Alema lancia il suo comitato per il No, per il Pd e contro il partito della Nazione
Virginia Raggi va avanti come se nulla fosse (intervista al Corriere). Merkel battuta a casa sua da un Merkel di destra. D'Alema lancia i suoi comitati per il No, la Boschi, sempre più nervosa, continua a far campagna per il Sì.
Il G20 e l'accordo sul clima. Muraro indagata: i guai della Raggi e la difesa (rischiosa) di Di Battista. Annunci sulle pensioni e sui tagli alle banche. La delusione di Roberto Perotti, ex consigliere di Renzi. Cernobbio scopre le disuguaglianze.
Il PIL del secondo trimestre fermo sullo zero. I 5 Stelle annaspano nelle liti romane e Di Maio avverte: se falliamo a Roma finisce tutto. La Francia si scusa - e sbaglia- per una brutta vignetta di Charlie Hebdo, Quirico in Siria tra tagliole islamisti che consideriamo "alleati".
La crisi del comune di Roma a 5 Stelle. Cosa ne scrivono Marco Travaglio sul Fatto e Massimo Giannini su Repubblica. Che cosa ci dicono le dimissioni di ieri sul futuro del movimento? L'America latina vira destra. Perché?