È un’invasione!
Nell’Unione Europea, nel 2015, su oltre 510 milioni di residenti di ogni età solo il 7% è costituito da immigrati (35 milioni). In Spagna il 10%, in Germania il 9, in Italia l’8.Ci rubano il lavoro
Non riducono l’occupazione degli italiani, ma occupano le posizioni meno quali cate abbandonate. I loro stipendi sono inferiori e decrescono: il 48% è a rischio povertà.Non possiamo accoglierli tutti
Tra il 2015 e il 2025 gli italiani diminuiranno di 1,8 milioni. Per mantenere la popolazione dei 15-64enni è necessario un aumento degli immigrati di 1,6 milioni di persone nel decennio.Li ospitiamo in albergo
Vengono prevalentemente ospitati nei centri di accoglienza straordinaria (Cas): strutture temporanee spesso improvvisa- te e non conformi agli standard minimi.Prendono 30 euro al giorno
Il costo medio è di 35 euro al giorno (45 per i minori), servono a coprire le spese di gestione e manutenzione, pagare lo stipendio degli operatori. Il “pocket money” è di 2,5 euro.Ci tolgono risorse per il il welfare
Tra welfare e sicurezza, i costi sono inferiori al 2% della spesa pubblica. E nel 2014, i loro contributi previdenziali hanno raggiunto quota 11 miliardi: 640mila pensioni italiane.I rifugiati politici sono troppi
Solo 1,3 milioni (dei 16 milioni complessivi) sono ospitati nell’Ue, l’8,3%. In Italia sono 118 mila, lo 0,7%.I terroristi islamici arrivano con i barconi
I primi 4 Paesi a subire morti per terrorismo islamista sono: Afghanistan (25%), Iraq (24%), Nigeria (23%), Siria (12%). In Europa occidentale sono meno dell’1%. E solo il 5,8% di chi vive in Europa è di religione islamica.In quanto alla foto in apertura, quella no, non è una bufala, è vera ed è stata scattata da Massimo Sestini il 7 giugno 2014. Per questa immagine Sestini è stato premiato con il World Press Photo Award. [su_divider text="In edicola" style="dotted" divider_color="#d3cfcf"]
Ne parliamo su Left in edicola dal 28 gennaio
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[su_divider text=" " style="dotted" divider_color="#d3cfcf"]Nell’era della post-verità, ecco 8 cose da sapere sui migranti per rispondere e disinnescare la maggior parte delle bufale che circolano in rete (ma non solo) :
È un’invasione!
Nell’Unione Europea, nel 2015, su oltre 510 milioni di residenti di ogni età solo il 7% è costituito da immigrati (35 milioni). In Spagna il 10%, in Germania il 9, in Italia l’8.
Ci rubano il lavoro
Non riducono l’occupazione degli italiani, ma occupano le posizioni meno quali cate abbandonate. I loro stipendi sono inferiori e decrescono: il 48% è a rischio povertà.
Non possiamo accoglierli tutti
Tra il 2015 e il 2025 gli italiani diminuiranno di 1,8 milioni. Per mantenere la popolazione dei 15-64enni è necessario un aumento degli immigrati di 1,6 milioni di persone nel decennio.
Li ospitiamo in albergo
Vengono prevalentemente ospitati nei centri di accoglienza straordinaria (Cas): strutture temporanee spesso improvvisa- te e non conformi agli standard minimi.
Prendono 30 euro al giorno
Il costo medio è di 35 euro al giorno (45 per i minori), servono a coprire le spese di gestione e manutenzione, pagare lo stipendio degli operatori. Il “pocket money” è di 2,5 euro.
Ci tolgono risorse per il il welfare
Tra welfare e sicurezza, i costi sono inferiori al 2% della spesa pubblica. E nel 2014, i loro contributi previdenziali hanno raggiunto quota 11 miliardi: 640mila pensioni italiane.
I rifugiati politici sono troppi
Solo 1,3 milioni (dei 16 milioni complessivi) sono ospitati nell’Ue, l’8,3%. In Italia sono 118 mila, lo 0,7%.
I terroristi islamici arrivano con i barconi
I primi 4 Paesi a subire morti per terrorismo islamista sono: Afghanistan (25%), Iraq (24%), Nigeria (23%), Siria (12%). In Europa occidentale sono meno dell’1%. E solo il 5,8% di chi vive in Europa è di religione islamica.
In quanto alla foto in apertura, quella no, non è una bufala, è vera ed è stata scattata da Massimo Sestini il 7 giugno 2014. Per questa immagine Sestini è stato premiato con il World Press Photo Award.
Ne parliamo su Left in edicola dal 28 gennaio