Mentre si lasciano deperire i tanti, piccoli e preziosi, musei archeologici e d’arte diffusi sul territorio, se ne aprono di nuovi e dei più discutibili: dal museo della mela a quelli, inaccettabili, delle armi
Sottomarini usati – compro e vendo». Recita così l’inserzione che il protagonista senza nome di Non luogo a procedere (Garzanti), il romanzo del 2015 di Claudio Magris, pubblica su Il piccolo banditore. Per il collezionista conta solo riuscire a realizzarlo un museo che, contenendo tutte le armi del mondo, renda impossibile combattere. Insomma, un museo…