Settanta anni fa, uscita dalla guerra, l’Europa aderiva alla Dichiarazione
universale dei diritti umani. Oggi è diventata una fortezza, tradendo se stessa.
E l’Italia inventa il reato di solidarietà
COPERTINA
Nessuno disturbi il Sultano
di Roberto Prinzi
Rojava, laboratorio di democrazia
di Chiara Cruciati
Ozlem Tanrikulu: Non fermeranno il nostro progetto politico
di Chi. C.
Bachtyar Ali: Erdogan? È una copia di Saddam Hussein
di Simona Maggiorelli
Rojava, le tappe di una rivoluzione
di Leonardo Filippi
L’archeologo Brusasco: Un genocidio umano e culturale
di Si. Mag.
La guerra fredda del gas
di Dino Buonaiuto
Luigi Ferrajoli: Ripartiamo dall’uguaglianza
di Donatella Coccoli
Se la sanità pubblica è difesa solo dai lavoratori
di Leonardo Filippi
Una moneta volante per uscire dalla crisi
di Rachele Gonnelli
Quella montagna di debiti sulle Olimpiadi
di Checchino Antonini
La polveriera nel cuore dell’Europa
di Luca Leone
Il Grande fratello nella versione di Pechino
di Alessandra Colarizi
Corbyn cala il suo asso per una Brexit indolore
di Domenico Cerabona
L’irresistibile ipocrisia dei film che solleticano
gli euroscettici
di Leonardo Clausi
Il giovane Marx di cui abbiamo bisogno
di Elisabetta Amalfitano
Guerra e predestinazione a stelle e strisce
di Filippo La Porta
I giovani europei decretano la fine del cristianesimo
di Federico Tulli
La riproduzione è una questione di pelle
di Pietro Greco
Se l’unione fa il jazz
di Lucia Iacovitti
le rubriche
Left Quote
di Massimo Fagioli
Editoriale
di Marco Rovelli
Editoriale
di Matteo Fago
Vaurandom
di Vauro Senesi
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Libri
di Filippo La Porta
Musica
di Stefano Frollano
Arte
di Simona Maggiorelli