LEFT N. 48 | 29 novembre 2019


Rompiamo il silenzio che dopo l’anniversario del rapimento è tornato ad avvolgere
il caso della giovane cooperante scomparsa in Africa. Ci uniamo all’appello di Amnesty
perché Silvia Romano sia di nuovo libera. Chiediamo al governo italiano
una dichiarazione ufficiale sullo stato delle indagini alla luce di nuovi elementi

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COPERTINA

In cerca di Silvia

di Antonella Napoli

Amnesty: Vogliamo sapere che si sta facendo tutto il possibile

di Federico Tulli

Giuliana Sgrena: Non lasciamo calare la cappa del silenzio

di Alessia Gasparini


SPECIALE

Se questa è la discontinuità

di Maurizio Di Fazio

Riconversione è la parola chiave

di Checchino Antonini

Fridays for future, un anno vissuto intensamente

di Luca Sardo

Se l’impresa fiuta l’affare dei Fridays

di Leonardo Filippi

Non è cosa da poco essere “sardina” a Ferrara

di Matteo Bianchi

La scienza prima di tutto, basta bufale sul clima

di Annalisa Corrado

Enzo Di Salvatore: Cercasi grande riforma per l’ambiente

di Donatella Coccoli

Ecologisti all’ombra dell’Acropoli

di Maria Pellegrini

Salvare la natura, una questione di umanità

di Emanuela Lucarini


Così muore la rappresentanza (e la democrazia)

di Giovanni Russo Spena

Mose, Ilva e Mes: sinistra batti un colpo

di Roberto Musacchio


Gennaro Carotenuto: Un golpe per eliminare Evo, l’indio disobbediente

di Alessia Gasparini

Gioconda Belli: È ancora tempo di utopia

di Gabriela Pereyra


Alaa Satir e la street art della rivoluzione

di Anna Toro

Ispirati dalle regine dei monti

di Annalisa Viceconte

Un nuovo anello per Tolkien

di Kollektiv Ulyanov

Mario Brunello, esplorando nuovi suoni per Bach

di Roberto Biasco


le rubriche

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di Vauro

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