COVER STORY
DONNA LIBERA TUTTI
Strette tra vecchi e nuovi materialismi
di Chiara Saraceno
Non occorre essere madri per realizzare il proprio progetto di vita. Ma anche scegliere di diventarlo, in Italia, è difficilissimo. Le donne si trovano costantemente alle prese con leggi sbagliate, diseguaglianze e un welfare sempre più inesistente. Il Bel Paese infatti è anche un esempio del rovesciamento del rapporto tra occupazione femminile e tasso di fecondità avvenuto nei Paesi sviluppati alla fine del secolo scorso. Paese a fecondità relativamente alta e occupazione femminile bassa ancora negli anni Settanta, già a metà degli anni Ottanta mostrava sia tassi di occupazione femminile sia tassi di fecondità fra i più bassi, attorno all’1,5 figli per donna. E nel 2013 il tasso di fecondità fra le donne italiane era 1,39 figli. Un fenomeno che sembra coinvolgere soprattutto il Meridione e che rivela molto della società in cui viviamo.
Condannate dalla cultura
di Simona Maggiorelli
Nella mostra La grande madre a Milano l’emancipazione fallita del Novecento. Anche le avanguardie non vanno oltre agli stereotipi. L’esposizione curata e ideata dal direttore artistico della Fondazione Trussardi propone al visitatore un percorso che non offre scampo, costringendo a interrogarsi sul perché la donna è stata vista e rappresentata dagli uomini solo come madre o prostituta, schiacciata per secoli in una icona piatta e devitalizzata.
La scelta di Noga
Abraham Yehoshua racconta nel suo ultimo libro La comparsa la storia di una giovane donna che decide di non avere figli. «A Gerusalemme – ci spiega lo scrittore – sono stato criticato dalle femministe. Mi hanno detto: “non sono affari tuoi le ragioni per cui una donna non vuole avere figli”. Ma io voglio capire».
Io della natura non mi fido, anzi la frego
L’intervista a Francesca Fornario di Ilaria Bonaccorsi
Francesca Fornario racconta il suo ultimo libro La banda della culla. Che racconta del desiderio di essere genitore perché si è in due, quei due, in quella storia. Non per rispettare un ipotetico e imposto “ciclo naturale di vita”. Tra le pagine, dove si ride per non piangere, prende vita un mondo di affetti dove vale tutto. Adozione, fecondazione eterologa, affido, amicizia
Ho scelto di non avere figli e mi sento bene
di Donatella Coccoli
La scrittrice Barbara Fiorio in Qualcosa di vero racconta di un incontro fortuito tra una pubblicitaria quarantenne e una bimba di nove anni. Un affetto profondo che travolge la vita di entrambe
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casa/1
L’ossessione del governo per le occupazioni abitative
di Chicchino Antonini
Ogni giorno in Italia si contano 140 sfratti eseguiti con la forza pubblica. Mentre le occupazioni crescono: 110 solo a Roma. Fra le 30 e le 50mila famiglie sono ostaggio dell’emergenza casa
casa/2
Ex telecom, piccolo mondo antico
di Ilaria Giupponi
Un microcosmo in cui si erano creati sostenibilità, welfare e mutuo soccorso. Questa era la palazzina occupata a Bologna. Spazzata via dalle logiche del mercato immobiliare e da una politica senza coraggio
speciale armi
Tu vuo’ fa l’americano. E sparare
di Martino Mazzonis
Il leghista Buonanno propone in diretta tv un “buono” pistola per garantire la “legittima difesa”. Le destre, dopo Stacchio, hanno trovato un nuovo eroe a Vaprio D’Adda. E in mente hanno il modello Usa. Ecco come funziona.
Un porto d’armi non si nega a nessuno
di Stefano Santachiara
I limiti della normativa sul porto d’armi in due storie, dove la vittima – come spesso accade – è donna
politica
Caro Renzi stai sereno ora rivoluziono anche l’Italia
L’intervista a Luigi de Magistris di Tiziana Barillà
Dopo l’assoluzione un Luigi de Magistris senza freni: «Una parte di Stato ha tentato di fermarmi». E ora punta alla rielezione: «La sinistra investa su partecipazione, autogestione e movimentismo».
migranti
La clandestinità è ancora un reato
di Stefano Catone
Sono passati 18 mesi da quando il governo ha ricevuto la delega per la depenalizzare il reato di ingresso e soggiorno clandestino. La scadenza si avvicina e la situazione per i migranti peggiora
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spagna
Aiuto Rivera se está comiendo a Iglesias
di Giacomo Russo Spena e Luca Tancredi Barone
Se Podemos è viola, Ciudadanos è il partito arancione (pantone 1585 C, per la precisione), di centro ma condito di cambiamento. Ha un leader furbo e super telegenico. Ve lo presentiamo
siria
Vladimir d’Arabia
di Umberto De Giova
L’intervento in Siria di Putin è funzionale a un ambizioso disegno politico-diplomatico: una “Yalta mediorientale”, che incoroni la Russia come potenza globale. Al pari degli Stati Uniti
palestina
Hebron, in morte di un resistente
Il fotoreportage dalla Palestina di Nicola Zolin
Una città tagliata in due, dove l’occupazione dei coloni israeliani non lascia respiro alla popolazione palestinese. Che lentamente scompare insieme a chi ha sempre resistito. Come Hashem Azzeh
cina
Tianjin, ex colonia d’Italia dove l’arte è di casa
Fotoreportage dalla Cina di Fernando Fidanza
Forse sono in pochi a ricordarselo ma anche l’Italia ha avuto la sua colonia in Cina. Una nuova tappa del nostro “diario di viaggio cinese” alla scoperta di una città e delle sue strade intitolate a “eroi” italiani
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cultura
Investire in cultura è un’esigenza prioritaria
L’intervista a Massimo Bray di Simona Maggiorelli
«Il recupero della Reggia di Carditello dimostra che si può intervenire con successo e rapidamente, se lo Stato ci crede». A colloquio con l’ex ministro della Cultura Massimo Bray
archeologia
Il passato rivive nel museo a cielo aperto
di Donatella Coccoli
A Poggibonsi in provincia di Siena rinasce un villaggio dell’Alto Medioevo. È il passaggio dalla ricerca scientifica allo storytelling collettivo e, soprattutto, il primo caso in Italia di archeologia sperimentale e pubblica
scienza
Nascerà il primo “editing baby”?
di Pietro Greco
Un bambino con il codice genetico riscritto. La biotecnologia lo consente ma la scienza si divide. Tra bocciature e speranze in terapie future, s’invocano regole chiare. Che gli Stati non hanno
musica
Sono sempre Luca lo stesso
L’intervista a Luca Carboni di Alessandra Grimaldi
Il cantautore bolognese Luca Carboni torna con il suo sedicesimo album, Pop-Up e racconta a Left i suoi trent’anni di carriera fra sogni, cambiamenti e il bisogno di rimanere coerenti con se stessi