L’ITALIA CHE HA PAURA
Certa politica cavalca la voglia di farsi giustizia da sé. Ma la modifica della legge sulla legittima difesa
è un’arma di distrazione di massa che non costruisce il futuro
primo piano
Se la legittima difesa diventa un’arma elettorale
di Raffaele Lupoli
Lega, Pd e Area popolare si dividono rinviando il ddl in Commissione. Ma tutti vogliono tutelare maggiormente chi reagisce con la forza a una violazione di domicilio. Ignorando i rischi della risposta privata
Di Pietro: Chi è aggredito ha il diritto di difendersi
di Corradino Mineo
Per l’ex pm di Mani pulite la reazione deve restare proporzionale all’aggressione, come prevede la legge. Ma questa proporzionalità, dice, sia “putativa”, dipenda cioè dalla percezione che ciascuno ha del pericolo in quei frangenti
Diminuiscono gli omicidi, armarsi è sbagliato
di Donatella Coccoli
Più sistemi d’allarme e carte di credito al posto del contante. La prevenzione dei reati contro il patrimonio secondo Marzio Barbagli, sociologo e studioso dei dati sulla criminalità in Italia
Nel Chianti le ronde viaggiano via Whatsapp
di Donatella Coccoli
Casolari tra vigne e oliveti, frazioni isolate. È qui che per un paio di mesi hanno agito i ladri di appartamento. Notti insonni e paura ma poi gli abitanti si sono organizzati. E adesso però c’è chi chiede che l’autodifesa «non venga penalizzata»
«Via dalla mia terra». Legittima difesa modello Florida
di Martino Mazzonis
Il cittadino ha diritto a sparare a chiunque entri in casa sua. E si va anche oltre: negli Usa la lobby delle armi ha fatto approvare leggi che non aumentano
la sicurezza di nessuno. La storia di Trayvon, ucciso perché “negro”
amministrative 2016
A Torino Primo Maggio di lotta ed elezioni
di Luca Sappino – da Torino
Chiara Appendino, 5 stelle, spera nel ballottaggio e Giorgio Airaudo morde da sinistra. A spasso, per festival e cortei, con i due candidati anti Fassino. Tra disoccupati, intellettuali e i pochi operai sopravvissuti
caporalato
Mafia capitale, corruttori o mafiosi
di Marco Omizzolo – foto di Umberto Feola – da Latina
Harjeet e Hardeep vivono sotto lamiere di amianto e chiamano “padrone” il datore di lavoro. Ma dopo lo sciopero del 18 aprile si sono uniti e chiedono più soldi e diritti. Il nostro reportage
ttip
Trattato Ue-Usa, la partita si riapre
di Tiziana Barillà
Greenpeace pubblica le carte segrete dei negoziati sul Ttip, ma non dicono niente che non si potesse immaginare. Che il trattato fosse pericoloso,
i movimenti lo ripetono da tempo. Lo diranno anche in Italia, il 7 maggio
L’inserto settimanale firmato da Vauro
sud america
Quel Paese lontano che ha bisogno d’eroi
di Loredana Menghi – foto di Giorgio Trucchi
«Le battaglie in suo nome si stanno moltiplicando in Honduras», racconta Berthita, figlia di Berta Cáceres, leader indigena assassinata il 3 marzo «Gli honduregni si sono uniti al grido di “Berta è tornata e sarà milioni!”»
sud america
La Colombia insegue una pace difficile
di Emanuele Profumi
La firma, prevista per il 23 marzo, è saltata. Il rimpasto di governo fa ben sperare, ma per siglare l’accordo vanno colmate le distanze tra il presidente Santos e i guerriglieri
cina
Il ritorno di Confucio e il pragmatismo cinese
di Alessandra Colarizi – da Pechino
Da qualche anno il confucianesimo è tornato di moda nell’establishment cinese in cerca di un nuovo collante ideologico. Per combattere la disaffezione verso una Cina in cui “arricchirsi è glorioso”
letteratura
Vogliono demolire la Costituzione
di Simona Maggiorelli
Invito alla mobilitazione per il no al referendum Salvatore Settis, che al Salone del libro presenta il suo nuovo libro Costituzione! dialogando con Gustavo Zagrebelsky
libri
«Benedetto sei tu… * che non mi hai fatto donna»
di Ilaria Bonaccorsi
Per Giuliana Sgrena, al di là delle diverse interpretazioni di Bibbia, Corano e Talmud, la misoginia delle tre fedi monoteiste non ha uguali: «Martiri, vergini o madri, per le altre donne non c’è posto», scrive nel suo nuovo libro Dio odia le donne
scienza
La guerra alla malaria si combatte sul Mekong
di Pietro Greco
È il parassita Plasmodium a portare l’infezione. E proprio nel bacino cambogiano è diventato resistente ai farmaci. Anche all’artemisinina, scoperta da Youyou Tu, premio Nobel 2015
cinema
A Cannes il festival si tinge di noir
di Daniela Ceselli
Il regista Stefano Mordini, con Pericle il nero, è l’unico italiano in gara in una edizione della kermesse che punta soprattutto sui grandi nomi: da Steven Spielberg all’impegno di Ken Loach, fino alla sperimentazione di Jim Jarmusch
festival
L’arte di evadere dentro il carcere
di Tiziana Barillà – foto di Giorgio Baldisseri
Il primo festival di cinema organizzato all’interno di una casa circondariale. Dal 9 al 14 maggio, a Bologna, Filippo Vendemmiati e venti detenuti della Dozza danno il via a Cinevasioni