LEFT N. 14 | 5 aprile 2019


I diritti non possono
aspettare. La cittadinanza
per chi è nato, è cresciuto,
ha studiato qui non può
e non deve essere
un’elargizione una tantum
“allo straniero meritevole”.
Dopo aver respinto
il ddl Pillon con
la grande mobilitazione
di Verona, la sinistra
riporti lo ius soli
al centro del dibattito
politico. Adesso

COPERTINA

La cittadinanza, Gaber e Toto Cutugno

di Sergio Bontempelli

Ius soli, ius culturae e memorie corte

di Stefano Galieni

Da Veltroni e Salvini, quelli della cittadinanza a punti

di Roberto Musacchio

Il limbo giuridico in cui vivono gli apolidi

di Checchino Antonini


L’Aquila non può più attendere

di Stefano Miliani

SPECIALE città e neoliberismo

Ricostruiamo l’urbanistica pubblica

di Sergio Brenna

C’è una collina sventrata sotto la Rocca di Bergamo

di Bgreport

Le mani della finanza sulle città

di Paolo Berdini


Ma quale mini naja, la vera difesa è quella civile

di Tania Careddu

La legge sul fine vita è un percorso a ostacoli

di Francesca Fradelloni


Non c’è pace tra gli ulivi di Gaza

di Chiara Cruciati

Un carcere senza sbarre per i profughi siriani

di Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni


La forza dei rifugiati, vittime due volte

di Rossella Carnevali

Ho 24 anni e porterò l’umanità su Marte

di Tiera Fletcher

Nel “nido di vespe” scorre la storia

di Francesco Giannelli e Maria Anna Tomassini

Il rock dei Giuda nello spazio libero

di Alessandra Grimaldi


le rubriche

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Editoriale

di Simona Maggiorelli

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di Vauro

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