LEFT N. 17 | 29 APRILE 2022


Ogni anno centinaia di migliaia di persone muoiono in guerre che non vengono raccontate. E milioni sono i profughi in fuga respinti dall’Europa. Oggi si combatte in 34 zone del mondo, Ucraina compresa. In altre 15 aree l’alta tensione rischia di tramutarsi in conflitto armato. Basta ipocrisia, basta silenzio. Costruiamo la pace

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PRIMO PIANO

De Palma (Fiom-Cgil): La forza del sindacato nel deserto della politica

di Lorenzo Fargnoli


IN COPERTINA

Trentatré guerre, più una

di Raffaele Crocco

Maryam Rawi: Così resistiamo all’orrore talebano

di Stefano Galieni

Afghanistan, la fine di un’illusione

di Luciana Borsatti

Il popolo proibito

di Valerio Giacoia

Quale futuro per i bambini yemeniti

di Va. Gia.

Najwan Darwish, il poeta dell’uguaglianza

di Sara Alawia

Anche la Spagna tradisce i profughi saharawi

di M. Tu.


SPECIALE UCRAINA

Kiev, ore 4.55: «Zio Vladi è arrivato»

di Francesco Battistini

Contro il westplaining

di Leonardo Filippi

A volte ritornano. All’armi, son fascisti

di Saverio Ferrari


SOCIETÀ

Luigi de Magistris: Ricostruiamo la sinistra dal movimento pacifista

di Marina Turi


CULTURA

Sentire il respiro delle città

di Antonino Saggio

Le notti dell’isteria

di Massimo Fagioli


Le rubriche

#ResistenzaCurda

di Federica Giglio

Editoriale

di Simona Maggiorelli

Temperature

di Fabio Magnasciutti

Libri

di Filippo La Porta

Ricreazione

di Manlio Lilli

Tempo liberato

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Vaurandom

di Vauro

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