LEFT N. 20 | 17 maggio 2019


Il fascismo è un crimine.
Esprimere idee violente
non è libertà di opinione.
Ecco perché il virus
dei nostalgici va isolato
e le organizzazioni
neofasciste vanno sciolte.
Ma, al governo, chi
dovrebbe intervenire
non lo fa. Allora
pensiamoci noi,
con le armi della critica

COPERTINA

L’antifascismo è sempre militante

di Roberto Musacchio

Chi ha sdoganato i fascisti nei media?

di Leonardo Filippi

La resistibile ascesa dei neri

di Leo. Fi.

Per uscire dalla crisi, riprendiamoci l’Europa

di Andrea Ventura

Le periferie vogliono lo Stato, non CasaPound

di Niccolò Bertuzzi, Carlotta Caciagli e Loris Caruso

In fuga dalla periferia delle periferie

di Andrea Papi

Come trasformare S. in un ministro dell’interno

di Alessandra Ballerini

Il pallone sgonfiato del Capitano

di Stefano Galieni


SPECIALE ROMA

Mamadou, Lamin e gli altri. I resistenti del Baobab

di Lorenzo Fargnoli

Con la Pecora Elettrica, contro l’intolleranza

di Simone Schiavetti

A scuola di italiano e di una nuova cittadinanza

di Filippo La Porta


Il senso di Israele per la calma

di Chiara Cruciati

Jenin, su il sipario, si recita contro l’oppressione

di Sara Ligutti


SPECIALE FUMETTI

È il graphic journalism, tra arte e realtà

di Checchino Antonini

Takoua e la rivoluzione della dignità

di Amarilda Dhrami

La vera storia di Nellie Bly

di Laura Cimino e Sergio Algozzino


Salviamo la storia per un futuro diverso

di David Armando

La Resistenza di Fausta Cialente

di Maria Serena Palieri


le rubriche

Left quote

di Massimo Fagioli

Editoriale

di Simona Maggiorelli

#Pertini

testo di S.M. illustrazione di Gianluca Costantini

Parere

di Jacopo Landi

#Pertini

illustrazione di Simona Binni

Parere

di Carla Corsetti

Vaurandom

di Vauro

Parere

di Stefano Piccoli

Libri

di Filippo La Porta

Cinema

di Daniela Ceselli

Tempo liberato

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