VIAGGIO NELL’ANTIPOLITICA
Da Pannella a Matteo Renzi, passando per Berlusconi e Grillo.
primo piano
Il mito della purezza e l’odio per i partiti
di Nadia Urbinati
La politica si appropria dell’antipolitica e la trasforma in un’arma per organizzare il consenso. Impoverendo così la democrazia.
Radicali e 5 stelle simili, ma anche molto diversi
di Luca Sappino
Quella di Marco Pannella più che antipolitica era il trionfo di una politica orgogliosamente antipartitocratica. Dai finanziamenti pubblici alla legge sulle unioni civili, perché il parallelo è improprio
Sì, Matteo Renzi ha imparato da Grillo
Intervista a Lucia Annunziata di Corradino Mineo
Per Lucia Annunziata la rabbia dei 5 stelle somiglia a quella dei sostenitori di Trump. Ma la novità, dice, è la sorprendente vicinanza tra il premier e il leader dei 5 stelle. Grillo punta sulla rabbia, Renzi sulla politica: entrambi vogliono spianare le élite
economia
Flessibilità Ue tiriamo a campare con i decimali
di Guido Iodice
In cambio della flessibilità del 2016 dobbiamo essere “rigorosi” nel 2017 e portare il deficit all’1,8%. La Commissione ci detta anche le riforma da fare entro 12-18 mesi: privatizzazioni, riforme fiscali e del catasto. Insomma, ci impongono un’austerità al rallentatore
pareri
Un Paese che invecchia e i figli affidati ai nonni
di Chiara Saraceno
Chi, a 14 anni, aveva almeno un genitore laureato non solo è più probabile che si laurei a sua volta rispetto a un coetaneo che lo aveva solo diplomato o con la scuola dell’obbligo, ma avrà anche un reddito del 29% superiore
storie
La mia lotta lontana dal terrore
di Marco Omizzolo – foto di Maila Iacovelli
In Afghanistan Sultan insegnava lotta greco-romana ai bambini. Ma per i talebani è uno sport disdicevole, così lo hanno minacciato: «Porta questa valigia allo stadio se vuoi continuare». Il suo no gli è costato l’addio alla famiglia
migranti
In Sicilia affonda l’accoglienza
di Giacomo Zandonini
Riprendono gli sbarchi e torna lo spauracchio dell’invasione. L’isola è alle prese con nuove regole, tra hotspot e programmi di trasferimenti. Ma non è semplice. E su 40mila migranti solo 490 sono andati in Europa
L’inserto settimanale firmato da Vauro
grecia
Il Plaza di Atene, hotel per migranti
testo e foto di Nicola Zolin – da Atene
Fu costruito per le olimpiadi del 2004 e poi subito abbandonato. È stato occupato e ora in 385 vivono lì. Tra autogestione e acqua presa dai vicini. La vecchia proprietà ovviamente chiede lo sgombero
ucraina
Caccia alle streghe per le strade di Kiev
di Michela AG Iaccarino
«Tu giornalista, persona non gradita». È il mantra che si sentono ripetere reporter e freelance. Tutti sospettati di far parte della propaganda di Putin. Ma intanto circolano liste con i dati personali
sud america
Dalla Colombia dove si uccide per il carbone
di Raffaele Lupoli
Le aziende del carbone usano squadroni di paramilitari per prendersi le terre, soffocare il dissenso, ammazzare sindacalisti come José Mendez. A Left la testimonianza della figlia, Maira
libri
Così i capi rendono la folla beota o servile
di Donatella Coccoli
«Ci stiamo avviando verso la democrazia recitativa, in cui nella politica conta solo la faccia del leader», spiega Emilio Gentile autore del libro
Il capo e la folla. Da Platone a Kennedy passando per Le Bon
scienza
Contro il superbatterio non basta una pillola
di Pietro Greco
Il cileno Alejandro Aravena cambia radicalmente il volto della Biennale. Meno archistar e più impegno civile. Con progetti sostenibili, condivisi e un pizzico di sana follia. Il 28 maggio apre la sua mostra Reporting from the front, a Venezia
biennale
L’architettura? È opera collettiva
di Simona Maggiorelli
Il cileno Alejandro Aravena cambia radicalmente il volto della Biennale. Meno archistar e più impegno civile. Con progetti sostenibili, condivisi e un pizzico di sana follia. Il 28 maggio apre la sua mostra Reporting from the front, a Venezia
musica
È Primavera, svegliatevi italiani
di Tiziana Barillà
Dall’1 al 5 giugno, a Barcellona, si tiene il Primavera sound. Un tempio della musica indipendente e d’avanguardia che sfodera anche quest’anno una line up di prim’ordine: da Brian Wilson ai Sigur Rós. Dall’Italia? Solo una band, eccola
Il potere della parola contro il Sistema
di Alessandra Grimaldi
Con Il tempo. Le parole. Il suono i 99 Posse non urlano più: «Festeggiamo 25 anni di musica, 30 di attivismo politico, tra i 45 e i 50 di vita, era necessario dare un contributo identitario», dice Luca Persico, più noto come O Zulù