LEFT N. 24 | 15 GIUGNO 2018


La chiusura dei porti alla nave Aquarius, voluta dai ministri Salvini e Toninelli,
è il primo atto del governo giallonero. Ed è contro le persone più vulnerabili.
Per fermare questa politica disumana e illegale serve un’opposizione popolare

COPERTINA

Non sono razzisti «ma»

di Checchino Antonini

La politica disumana dei porti chiusi

di Leonardo Filippi

Le parole disumanizzanti degli spaventatori

di Valerio Cataldi

Salvini fa il gioco delle tre carte con i fondi Ue

di Stefano Galieni

Sui nomadi la sindaca Raggi si converte al leghismo

di Tania Careddu

Spostamenti

di Erri De Luca


SPECIALE 8XMILLE

Chiesa e 8xmille, il delitto perfetto

di Roberto Grendene

Che fine fanno i nostri soldi?

di Leo.Fil.

Fondi 8xmille per la lotta alla pedofilia? La Chiesa decide di no

di Federico Tulli


I riders corrono verso l’autogestione

di Carmine Gazzanni

La sinistra riparte dallo studio e dal confronto

del collettivo Ragione in rivolta

Giorgio Galli: «Torniamo al socialismo delle origini»

di Carlo Patrignani


Die Linke si schiera con i rifugiati

di Fernando D’Aniello

Giordania, sale la febbre della protesta contro l’austerity

di Roberto Prinzi


Un Bloomsday italiano a Dublino per festeggiare Joyce

di Enrico Terrinoni e Fabio Pedone

Frank L. Wright, progettare secondo natura

di Matteo Sintini

Il blu Klein che bagna Venezia

di Antonino Saggio

La casa di Gramsci per vivere oltre il lavoro

di Maurizio Maturi

Cara ministra della Salute, i vaccini sono indispensabili

di Pietro Greco


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