LEFT N. 27 | 6 LUGLIO 2018


L’opposizione al razzismo e al sovranismo è una battaglia di cultura e di conoscenza.
Contro chi alimenta la guerra tra poveri, stravolgendo anche il pensiero di Marx.
E contro chi sostiene che la paura dello straniero sia innata.
Gli esseri umani non sono “cattivi” per natura

COPERTINA

Uguaglianza e sinistra

di Ernesto Longobardi

Alle radici culturali del razzismo

di Elena Ilardi

Restare umani? «Nei limiti del possibile», Salvini dixit

di Federico Tulli

Da Platone in poi, così nasce la paura dello straniero

di Elisabetta Amalfitano

Marx contro i migranti? Storia di una bufala razzista

di Simone Fana

L’arietta di fascismo e i danni della legge Minniti-Orlando

di Stefano Galieni

L’irrazionale e la sfida epocale per la sinistra

di Domenico Fargnoli


Dov’è la ripresa economica per quei cinque milioni di poveri?

di Leonardo Filippi

Povertà è essere tagliati fuori dal sapere

di Donatella Coccoli

C’è già chi lo chiama quarto polo

di Checchino Antonini


Alexandria Ocasio-Cortez, dal Bronx un successo collettivo

di Rosa Fioravante

Negli States cresce la voglia di socialismo

di Yurii Colombo

Quale rivoluzione dopo Castro di Carmine Gazzanni

e Flavia Piccinni

A Višegrad, dove il genocidio ebbe inizio

di Luca Leone


Contro la letteratura di intrattenimento

di Filippo La Porta

Yemen, oltre la guerra a colpi di vernice

di Anna Toro

Dare forma e immagine allo spazio in cui viviamo

di Paola Rossi


le rubriche

Temperature

di Fabio Magnasciutti

Editoriale

di Simona Maggiorelli

Editoriale

di Matteo Fago

Parere

di Jacopo Landi

Left quote

di Massimo Fagioli

Parere

di Lorenzo Ferrari

Parere

di Carlo Patrignani

Vaurandom

di Vauro

Arte

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Cinema

di Daniela Ceselli

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