Per un posto in Papamento
AAA laicità cercasi. Che i politici di destra, dichiaratamente conservatori, non perdano occasione per citare il papa e tradurre in legge i diktat del catechismo è una faccenda grave e annosa in Italia. Abbiamo visto quanti danni abbia prodotto, dalla mancata legge sul testamento biologico, alla antiscientifica e crudele legge 40, solo per citare due esempi fra i molti che potremmo fare. Ma che lo facciano ormai sistematicamente anche esponenti della sinistra ci pare gravissimo, perché rivela una sudditanza al dogma religioso e un’impotenza della parte più progressista del Paese. Incuranti di ciò che dicono le indagini dell’Istat e gli annuali rapporti sulla crescente secolarizzazione della società italiana, di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane, dal centrosinistra di Renzi e Pisapia alla sinistra del Brancaccio è tutta una rincorsa a citare le encicliche papali più che la Costituzione. E nei dibattiti non si contano più i politici che motivano le loro prese di posizione facendo riferimento a testi religiosi invece che su chiare norme costituzionali. Ignorando bellamente che la Consulta ha affermato con chiarezza in una sentenza che la laicità è uno dei principi supremi dello Stato. Quella pronuncia del 1989 è stata un punto cardine, come sottolineava sempre Stefano Rodotà che non esitava a definire eversivo ogni tentativo di insabbiare questo principio. «La laicità è il cuore della democrazia», diceva. «La laicità non è una tavola di valori da contrapporre semplicisticamente ad altri. È piuttosto una dimensione della libertà, uno strumento per la libera formazione della personalità, un elemento essenziale per la convivenza». Queste sue semplici considerazioni ci appaiono anni luce avanti rispetto a ciò che ascoltiamo oggi. Come è possibile che a sinistra non si pensi a raccoglierne l’eredità? s.m.
copertina
La sinistra in ginocchio
di Marco Marzano
Papa Francesco leader della sinistra? Anche no
di Donatella Coccoli
Politica e laicità, un connubio difficile
di Noemi Ghetti
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Il caso
Liste civiche ma con metodo
di Donatella Coccoli
Coletta e la svolta antifascista di Latina
di don.coc.
Stalking
Vittime non per caso Ester, Sara e le altre
di Barbara Pelletti
Reportage
Le lenticchie di Castelluccio schiacciate dalla burocrazia
A cura del Gruppo di ricerca Emidio di Treviri
Clima
Datemi un’auto elettrica e farò respirare il mondo
di Pietro Greco
Grecia
Conto alla rovescia per Tsipras
di Dimitri Deliolanes
Egitto
Con il Pinochet egiziano la repressione si fa Stato
di Umberto De Giovannangeli
Iraq
Le mani su Mosul, ricostruirla è un business
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L’intervista
Meier Hatina: Jihad, martiri e assassini come vuole il monoteismo
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Bielorussia
Quei «parassiti» che fanno paura al dittatore
di Michela AG Iaccarino
Festival
La democrazia dell’arte batte l’oppressione
di Francesca De Sanctis
Filosofia
Foucault, storia di una lunga impostura
di Simona Maggiorelli
L’approfondimento
L’influenza di Foucault sulla psichiatria italiana
di Andrea Cantini
Musica
Dipingere con le note. Lucia Ianniello live
di Alessandra Grimaldi
le rubriche
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Editoriale
di Matteo Fago
Parere
di Ernesto Longobardi
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di Fulvio Vassallo Paleologo
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di Marco Cappato e Marco Perduca
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