NON SOLO CERVELLI IN FUGA
Sono sempre di più
i giovani che cercano lavoro
e opportunità all’estero.
Il governo giallonero inventa
l’invasione dall’Africa e la usa
come arma di distrazione di massa.
Per nascondere un’emorragia
che non sa e non vuole curare
COPERTINA
Bye bye, Italia
di Steven Forti – da Barcellona
Quelli che se ne vanno, i migranti che non ti aspetti
di Checchino Antonini
L’invasione che non c’è
di Leonardo Filippi
E la chiamano fuga di cervelli
di Alberto Prunetti
Con la hard Brexit Londra sarà un miraggio
di Domenico Cerabona
L’Italia ha prodotto più migranti economici dei Paesi africani
di Shady Hamadi – da Londra
Giovani italiani in Belgio: così possiamo costruirci un futuro
di Matteo Guidi – da Bruxelles
Niente fondi e immobilismo: così il Paese espelle i ricercatori
di Donatella Coccoli
Quel che resta del Mezzogiorno
di Pietro Greco
Inchiesta Porti aperti: Bari e quelli della Nave dolce
di Carmine Gazzanni
Il gioco delle tre carte dell’ospedale Bambino Gesù
di Carla Corsetti
Alla ricerca della laicità di governo
di Francesco Troccoli
Libia, se questo è un porto sicuro
di Stefano Galieni
Colonialismo: i veri invasori siamo noi
di Valeria Deplano
Quei rifugiati siriani usa e getta
di Roberto Prinzi
Shireen Essawi: «Io, torturata dagli israeliani»
di Natascia Ronchetti
Dostoevskij tirato per la giacca (da Conte)
di Ettore Cinnella
Giù le mani da Garibaldi
di Francesco Ghidetti
Hokusai e Hiroshige, la natura della bellezza
di Simona Maggiorelli
Il razzismo è cecità sulla realtà umana
di Luca Giorgini
le rubriche
Left quote
di Massimo Fagioli
Editoriale
di Simona Maggiorelli
Parere
di Vittorio Emiliani
Parere
di Lorenzo Ferrari
Vaurandom
di Vauro
Libri
di Filippo La Porta
Cinema
di Daniela Ceselli
Musica
di Stefano Frollano
di Simona Maggiorelli