Davvero la minaccia atomica e la corsa agli armamenti sono un modo per “mantenere la pace” nel mondo? Cosa accadrebbe se le forze dell’ordine fossero formate alla non violenza?
E se abolissimo esercito e polizia? Siamo sicuri che senza il collante della paura reciproca la società non tenga? Inchieste e riflessioni da una prospettiva non violenta moderna e radicale
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COPERTINA
Hiroshima e Nagasaki, mai più
di Angelo Baracca
Il clan dell’atomica a ogni costo
di Federico Tulli
I trafficanti di morte dettano legge in Italia
di Giorgio Beretta
Romina Perni: Il potere della non violenza
di Simona Maggiorelli
Non è una mela a esser marcia
di Pino Casamassima
Divise senza fascino
di Lorenzo Guadagnucci, Comitato verità e giustizia per Genova
Vivere in un mondo senza polizia
di Leonardo Filippi
Mumia Abu-Jamal: Le carceri Usa preservano la supremazia bianca
di Frédérique Libot e Lorenzo Fargnoli
Vita da art-hacker, contro chi ci sorveglia attraverso il web
di Generoso Bruno
Thailandia, vacanza di democrazia
di Francesco Radicioni
Un Paese senza esercito. Si può fare
di Simone Careddu
Identità, libertà, umanità
di Elisabetta Amalfitano
Un appello giusto e necessario per la sinistra
di Fabio Vander
SPECIALE RECOVERY FUND
E Bruxelles “risolse” la questione meridionale
di Natale Cuccurese
La svolta europea, una garanzia per Madrid
di Massimo Serafini e Marina Turi
Professioni miracolose: i cappellani delle Fs
di Carla Corsetti
Strage di Bologna, la forza della verità
di Pino Casamassima
Cultura significa inclusione
di Manlio Lilli
Umanità Nova, cent’anni di voci libertarie
di Andrea Staid, disegni di Vittorio Giacopini
Breve storia di una A
di Paolo Finzi
Lili Hinstin: Il Pardo tra arte e solidarietà
di Giorgia Genocchio
le rubriche
Left quote
di Massimo Fagioli
Editoriale
di Simona Maggiorelli
Temperature
di Fabio Magnasciutti
Vaurandom
di Vauro
Le parole rubate
di Il cantiere delle idee
Libri
di Filippo La Porta