LEFT N. 38 | 21 Settembre 2018


Contro l’internazionale nera
di Orbán, Salvini, Bannon e Le Pen.
Nuove forme di resistenza si oppongono
all’asse xenofobo e sovranista che vuole
conquistare l’Europa

COPERTINA

Come resistere all’onda nera

di Stefano Galieni

Valzer viennese, tra razzismo e neoliberismo

di Checchino Antonini

Né con Salvini né con Juncker Per un’Europa senza confini

di Roberto Musacchio

Contro donne e migranti con l’arma della religione

di Leonardo Filippi

Il centrosinistra è in caduta libera in Europa. Serve una vera sinistra

di Felice Besostri

Dall’Italia al Donbass, così si assolda un rossobruno

di Saverio Ferrari

Contro i patriottismi c’è un’alternativa. A sinistra

di Eleonora Forenza


Riace, il paese salvato dai migranti

di Stefano Giorgi

Alla riconquista del tempo di vita e di relazione

di Simone Fana

Viesti: La politica economica della Lega? Eversiva e miope

di Piero Greco

Così il Veneto vara il regionalismo dei ricchi

di Donatella Coccoli

La difesa dei diritti di libertà

di Piero Calamandrei

Il socialismo liberale, un faro nel buio del ’900

di Andrea Ventura

Verona, il laboratorio dell’intolleranza

di Checchino Antonini

Chiesa e pedofilia, chi ha paura del caso Italia

di Federico Tulli


Nel buco nero dell’ultranazionalismo slavo

di Luca Leone

Il vento del deserto rubato al popolo saharawi

di Chiara Cruciati

Storia di una ricerca

di Massimo Fagioli

Pirandello e il suo tempo

di Annalina Ferrante

Memorie di un’artista migrante dalla terra della regina di Saba

di Gabriella Ghermandi


le rubriche

Left quote

di Massimo Fagioli

Editoriale

di Simona Maggiorelli

Editoriale

di Matteo Fago

Temperature

di Fabio Magnasciutti

Vaurandom

di Vauro

Arte

di Simona Maggiorelli

Musica e libri

di Stefano Frollano

Cinema

di Daniela Ceselli

Tempo liberato

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