La condanna di Mimmo Lucano, tanto è spropositata, appare come una “punizione” esemplare all’idea di accoglienza di cui Riace per 20 anni è stato un modello nel mondo. Essere umani non è reato.
Con interventi di Ascanio Celestini, Fulvio Vassallo Paleologo, Laika, Riccardo Noury, Tonino Perna, Moni Ovadia e altri diciamo no a una società che criminalizza lo straniero e lucra sulla sua pelle. Ora e sempre resistenza
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IN COPERTINA
Reato di lesa disumanità
di Stefano Galieni
Ho conosciuto un uomo per bene
di Fiorella Mannoia
Laika: Il sindaco che insegnava la bellezza alla gente
di Simona Maggiorelli
La colpa di non essere mafioso
di Giovanni Russo Spena
Mani libere dalla ’ndrangheta
di Riccardo Picozzi
Calabria perduta
di Tonino Perna e Domenico Rizzuti
Una condanna spropositata e sproporzionata
di Riccardo Noury
A chi non piace il modello Riace
di Fulvio Vassallo Paleologo
Allora condannate anche noi
di Valerio Giacoia
La forza di un’utopia
di Ludovica Costantino
SOCIETÀ
Pedretti (Spi-Cgil): Riforme sociali, il tempo è adesso
di Donatella Coccoli
Vajont: viaggio nei luoghi di un disastro annunciato
di Francesco Troccoli
ESTERI
Angela Mendes: Così proseguo la lotta di mio padre, Chico
di Pamela Cioni e Simona Maggiorelli
“Islam first”. L’università al tempo dei talebani
di Bianca Senatore
Afghanistan: Senza donne medico la sanità rischia di crollare
di Massimo Acanfora
CULTURA
Shahrbanoo Sadat: In fuga da Kabul, noi orfani di libertà
di Daniela Ceselli
Kader Abdolah e il segreto delle donne
di Simona Maggiorelli
Franca Masu: «Canto la musica del mare»
di Roberto Biasco
Le rubriche
Left quote
di Massimo Fagioli
Editoriale
di Federico Tulli
Temperature
di Fabio Magnasciutti
Parere
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Vaurandom
di Vauro
Parere
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Cinema
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Libri
di Filippo La Porta