LEFT N. 43 | 26 Ottobre 2018


Tagli ai fondi per l’istruzione,
secessione scolastica tra Nord
e Sud, scuole pericolanti.
Gli studenti bocciano il governo
giallonero che pensa solo
a creare disuguaglianza
e a mettere le telecamere in aula.
Cambiamento sì, ma in peggio

COPERTINA

Chi fa a pezzi la scuola

di Donatella Coccoli

Gli studenti bocciano il ministro dell’insicurezza

di Leonardo Filippi

La discriminazione comincia all’asilo

di Stefano Galieni

Il tempo della scuola non è quello del consumismo

di Diana Doninelli


Lo sceriffo leghista vigila sulla secessione dei ricchi

di Gianni Cerchia e Giuliano Laccetti

Il vero volto della riforma delle pensioni

di David Natali

Atac, quella privatizzazione non s’ha da fare

di Checchino Antonini

Quintavalle: Atac ai privati, una cura peggiore della malattia

di Ch. Ant.

La seconda vita delle miniere del Sulcis

di Davide Madeddu

Cosa rischiamo davvero con il global warming

di Lorenzo Ciccarese


Donald Sassoon: Gli anticorpi contro il nazionalismo

di Simona Maggiorelli

Tra Yemen e Somalia, in cerca di un mondo migliore

di Laura Silvia Battaglia

Caso Kashoggi: Gli alleati dei sauditi sull’orlo di una crisi di nervi

di Roberto Prinzi

Tawakkol Karman: Sogno una nuova Primavera araba

di Antonella Napoli

Hong Kong nella morsa della censura di Pechino

di Alessandra Colarizi

Yu Hua: Anche i preti si vogliono iscrivere al partito comunista

di Simona Maggiorelli

Il falso mito di Asperger, l’autismo e l’eugenetica nazista

di Domenico Fargnoli

Adolescenti online, come evitare le trappole della rete

di Beniamino Gigli

Davide Enia: L’Europa è nata da uno sbarco

di Sergio Lo Gatto

Renzo Piano nell’obiettivo di Carlos Saura

di Matteo Sintini


le rubriche

Left quote

di Massimo Fagioli

Editoriale

di Enrico Panini

Editoriale

di Elisabetta Amalfitano

Temperature

di Fabio Magnasciutti

Vaurandom

di Vauro

Parere

di Giovanni Paglia

Libri

di Filippo La Porta

Cinema

di Daniela Ceselli

Tempo liberato

Community

PRECEDENTE | SUCCESSIVO