Lavoratori esposti al contagio. Nuovi poveri che esigono risposte immediate.
Attività culturali azzerate. Il coprifuoco ci protegge ben poco dalla crisi sanitaria,
economica e sociale. Sono mancate prevenzione e programmazione.
E la logica del profitto continua a prevalere sull’interesse per la salute.
Serve un cambio di paradigma, non c’è tempo da perdere
ACQUISTA IL Nr. 44/2020 IN DIGITALE
COPERTINA
Primum vivere
di Leonardo Filippi
Non doveva andare così
di Giulio Cavalli
E. Brancaccio: Keynes non basta,
ci vorrebbe una rivoluzione
di L. Filippi
R. Guariniello: Covid-19
e sicurezza sul lavoro, le leggi
ci sono e vanno applicate
di Donatella Coccoli
V. Azzimato: Il vaccino non sarà
un’immediata panacea
di Federico Tulli
Resistere per riesistere
di Maria Sneider
Società
Salario minimo sì,
ma non troppo minimo
di Roberto Musacchio
Territorio in sicurezza,
l’unica vera grande opera
di Fulvio Cervini
Terremoti, emergenza infinita
di L. Filip.
Nelle chat dei QAnon italiani
di Lorenzo Fargnoli
Ombre nere dalla Casa Bianca
di Ale. Gasp.
Esteri
Ben Fountain:
Le urne Usa bruciano ancora
di Alessia Gasparini
Come si manipola un’elezione
di Daniele Ruzza
The Donald, quando la realtà
supera la finzione
di Fernando Masullo
Cile, quarant’anni dopo
di Simone Careddu
Viaggio al confine della terra
di Valentina Tamborra
Cultura
Il cielo in una stanza,
la resistenza di Henri Matisse
di Simona Maggiorelli
Le rubriche
Temperature 1
di Fabio Magnasciutti
Left quote
di Massimo Fagioli
Editoriale
di Simona Maggiorelli
Temperature 2
di Fabio Magnasciutti
Parere
di Lorenzo Fioramonti e Flora Frate
Le parole rubate
di Il cantiere delle idee
Vaurandom
di Vauro
Libri
di Filippo La Porta
Cinema
di Lucia Evangelisti
