La Polonia costruisce un muro per respingere i profughi che la Bielorussia usa come strumento di ricatto contro le sanzioni Ue. Purtroppo non è una novità. Lungo i 9mila km di confine terrestre dell’area Schengen ci sono già 1500 km di barriere e filo spinato. Al resto, nel Mediterraneo, ci pensano Erdog˘an, le milizie libiche e Frontex. La disumanità finanziata con i soldi di Bruxelles
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IN COPERTINA
Peggio di una guerra
di Nawal Soufi
L’oltraggio permanente al mondo in movimento
di Raffaele Crocco
Muri reali contro invasioni immaginarie
di Stefano Galieni
Reprint Massimo Fagioli: «Vogliono rendere i migranti inesistenti»
di Flore Murard-Yovanovitch
SOCIETÀ
Michele Maio: La doppia vita dei vaccini mRna
di Lorenzo Fargnoli
Vaccinare anche i bambini, facciamo chiarezza
di Silva Stella
Sono il dottor Mario, privatizzo servizi
di Leonardo Filippi
Un maxi processo che ci dovrebbe interessare
di Giulio Cavalli
Eleonora Vanni: Tutte le sfide dell’economia sociale
di Donatella Coccoli
Femminicidi, se lo Stato è complice
di Alice Grecchi
CULTURA
Quando i nazisti eravamo noi
di Francesco Troccoli
Francesco Filippi: Cosa fu davvero il colonialismo italiano
di Dmitrij Palagi
Alem Teklu Kidanu: «La mia arte per il Tigray»
di Egle Radogna
L’arte pubblica e la negazione dell’immagine femminile
di Fulvio Cervini
Lunga vita alla non violenza
di Piero Bevilacqua
Le rubriche
Temperature
di Fabio Magnasciutti
Editoriale
di Simona Maggiorelli
Parere
di Brando Benifei
Vaurandom
di Vauro
Parere
di Nicola Fratoianni e Mirko Quadrini
Parere
di Maria Cecilia Guerra
Libri
di Filippo La Porta
Cinema
di Daniela Ceselli