PERCHÉ LE RAGIONI DEL SÌ NON REGGONO
cover story
Azzariti: Perché le ragioni del Sì non reggono
di Raffaele Lupoli
Il mantra della governabilità e quello dei costi standard. Il premierato forte e le pressioni “esterne”. Con il costituzionalista Gaetano Azzariti vi spieghiamo cosa c’è dietro l’assalto alla Carta
Se i poteri forti cambiano idea
di Andrea Ventura
Nel 2013 J.P. Morgan affermò che un maggior potere dell’esecutivo è necessario per la stabilità e l’integrazione europea. Ma da allora le cose sono cambiate. Oggi sia Financial Times che Economist bocciano la riforma
Si colpisce l’autonomia di università e ricerca
di Francesco Sylos Labini
Con la revisione dell’art. 117 si identifica una competenza esclusiva della Stato in tema di «istruzione universitaria e programmazione strategica della ricerca scientifica»
Montanari: Così Renzi annulla l’articolo 9
di Simona Maggiorelli
La riforma potenzia lo Sblocca Italia. Sull’Italia nuove colate di cemento e grandi opere, e inutili, come il ponte sullo Stretto
La campagna più brutta di sempre. E non è ancora finita
di Luca Sappino
Se la vostra speranza è tornare a respirare dal 5 dicembre, sappiate che non sarà così. Sia che vinca il Sì sia che vinca il No, i toni del dibattito saranno gli stessi. Quelli di questi mesi, quelli di Renzi
Il pericolo è la rinascita del regime democristiano
di Francesco “Kento” Carlo
Non mi sento rappresentato dalle forze parlamentari attuali, e probabilmente non mi rappresenteranno neanche nel futuro prossimo. L’opposizione vera si continuerà a fare nelle piazze, nei luoghi di lavoro e di istruzione. Per questo voto No
La Sinistra che dice No
di L. De Magistris, N. Fratoianni, P. Civati, M. Gotor, A. D’Attorre, P. Ferrero, V. Raggi
Luigi de Magistris, Nicola Fratoianni e Pippo Civati. Paolo Ferrero, Alfredo D’Attorre e Miguel Gotor. Ma anche Virginia Raggi. Gli appelli al voto per il NO
Una riforma che toglie voce ai cittadini
di Donatella Coccoli
«Verticalizza il potere e chiude l’accesso a chi dissente: disturberebbe gli interessi consolidati. Il Senato? Diventa un teatrino di provincia». L’analisi della costituzionalista Lorenza Carlassare
ambiente
La balla di Stato delle ecoballe campane
di Valerio Barbato
Renzi l’ha venduta come la soluzione per la Terra dei fuochi. Ma i 300 milioni in due anni servono soltanto a rimuovere le piramidi di rifiuti. I lavori vanno a rilento e la Regione di De Luca non spiega perché
La Terra dei fuochi è una bolla o un bubbone?
di Ignazio Riccio
Pozzi dissequestrati e analisi rassicuranti sull’agroalimentare. Ma i roghi continuano e non cessa l’allarme sui troppi morti per tumore
I voti dei campani sono decisivi. E De Luca lo sa
di Ignazio Riccio
Altro che “macchietta”. De Luca viene dalla scuola del Pci: gestisce il potere con disinvoltura e porta voti. Per questo il premier, prima schivo con lui, lo ricopre di finanziamenti e ne giustifica le intemperanze
carceri
Morire a un passo dalla libertà
di Tiziana Barillà
Nella casa circondariale di Paola, in Calabria, due casi di suicidio finiscono in Parlamento. Youssef e Maurilio erano in “cella liscia”, in isolamento, prima di morire. E adesso i familiari chiedono verità
Vaurandom
Le vignette di Vauro Senesi
cuba
Cuba si prepara al dopo Castro
di Aldo Garzia
Scuola e sanità sono i punti di forza dell’Isola che per lunghi anni ha resistito all’embargo Usa. È questa la migliore eredità del líder máximo. Mentre l’economia, dopo le riforme di Raul, stenta ancora
argentina
Verbitsky racconta l’Argentina nera di Macri
di Federico Tulli
«È il primo presidente della destra dura e pura al governo del Paese». Insieme a Horacio Verbitsky, firma di punta del giornalismo latinoamericano, abbiamo tracciato un bilancio sulla Casa Rosada
terrorismo
Mille maschere unite contro Isis
di Michela AG Iaccarino
Nomi, momenti e facce prima della presa della città di Mosul. La liberazione dei territori dalle mani insanguinate dell’Is ha unito divise, nazionalità, patrie e ideologie diverse
scienza
Arriva Trump, addio alla scienza negli Usa?
di Pietro Greco
Nel 2050 ben 130 milioni di persone avranno perso la memoria a causa della malattia che 200 test clinici nel mondo cercano di curare. Nonostante i pochi fondi e un approccio non sempre corretto
editoria
Viva la bibliodiversità
di Simona Maggiorelli
Dal 7 all’11 dicembre a Più libri più liberi le proposte di 400 editori piccoli e medi da tutta Italia. Ma anche un confronto fra la storia del Salone del libro di Torino e Tempo di libri, neonata fiera milanese