L’arte è dirompente, non parla il linguaggio dell’utile e della razionalità. Nelle città ferite da disuguaglianze, speculazioni e overtourism, allude a una possibile trasformazione. Eppure a volte è mal sopportata o addirittura distrutta. Come se ci fosse una carenza di sensibilità alla bellezza? Lo abbiamo chiesto al Maestro Michelangelo Pistoletto
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IN COPERTINA
Michelangelo Pistoletto: Il linguaggio universale della fantasia
di Simona Maggiorelli
La magia di quella vela di Avetrana
di Giulia Ceriani Sebregondi
La città è la più grande invenzione umana
di Ugo Tonietti
Residenze d’artista, l’arte di stare insieme
di Sara Bernabucci
Il museo senza pareti
di Corrado Landi e Fiammetta Nante
Nanterre chiama, le città rispondano!
di Daniela De Leo
L’oro delle periferie
di Francesca Cognetti
Una casa per tutti: la lezione del Canada
di Francesca Fradelloni
Il miraggio di un tetto
di Lorenzo Fargnoli
Quanti tesori da scoprire
di Alessandro Tesei
SOCIETÀ
Ma i diritti non vanno in vacanza
di Cesare Damiano
Mauro Palma: Sette anni a difendere la dignità in carcere
di Donatella Coccoli
Presidente Mattarella intervenga: le carceri sono diventate manicomi
di Irene Testa
Cosa si cela dietro un infanticidio: si può fare chiarezza?
di Daniela Aiello
ESTERI
E l’Europa sta a guardare
di Stefano Galieni
Maurizio Ambrosini: L’accordo con la Tunisia è un manifesto di crudeltà
di Simona Maggiorelli
Non c’è pace a Kabul per le donne
di Guglielmo Rapino – da Kandahar
Il più letto su left.it: Il sogno di Fatema: Vorrei poter studiare
di Guglielmo Rapino
CULTURA
Anna Maria Ortese, l’amica creativa
di Monica Farnetti
Dietro l’austerità c’è odor di fascismo
di Salvatore Cingari
Silvia Bencivelli: Grazie a quei folli, spericolati sperimentatori!
di Federica Taddei