Uguaglianza, conoscenza, inclusione. L’istruzione pubblica è vitale per la democrazia, per il futuro dei giovani e per uscire dalla crisi. Ma il governo Meloni punta a un sistema scolastico povero e iniquo. E l’autonomia differenziata attacca l’universalità del diritto allo studio
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IN COPERTINA
Editoriale
di Gianna Fracassi
L’inganno del liceo made in Italy
di Giuseppe Bagni
I dispersi e i salvati
di Donatella Coccoli
La scuola pugnalata da Calderoli
di Marina Boscaino
Il catechismo della scuola digitale
di Giuseppe Benedetti
SOCIETÀ
Andrea Orlando: Il governo Meloni è forte con i deboli
di Simona Maggiorelli
I braccianti del ghetto sulle orme di Di Vittorio
di Frida Nacinovich
Riace resiste e chiede giustizia per Lucano
di Amedeo Ciaccheri
Immigrati, i supereroi dei nostri giorni
testo e foto di Marco Scardovi
Violenza contro le donne.La parola chiave è prevenzione
di Irene Calesini
ESTERI
Il futuro che viene da Oriente
di Federico Masini
Perché la democrazia Usa non ferma Trump?
di Alessia Gasparini
Anthony Graves: «I miei 6.640 giorni nel braccio della morte»
di Luigi Montebello
Il più crudele degli anni per le donne di Teheran
di Tina Marinari
L’utopia concreta di Salvator Allende
di Andrea Mulas
CULTURA
Svevo e Joyce. Una amicizia per la vita
di Pierluigi Barberio
Maurizio Ferraris: Tutta colpa della tecnologia?
di Simona Maggiorelli
Un ministero alla deriva
di Maria Pia Guermandi
Le trame d’arte di Filomeno
di Rosanna Carrieri
Nel sogno di Gilgameš
di Noemi Ghetti