«(...) Ho sempre fotografato in modo molto libero, senza avere in testa nessuna particolare immagine, fotografia o dipinto, che sia. Chi vede i miei dipinti pensa che esiste una relazione tra l’uso del colore nei miei quadri e nelle fotografie. … Cerco di rispettare determinate nozioni di bellezza anche se per qualcuno si tratta di concetti vecchio stile. Certi fotografi pensano che fotografando la miseria umana, puntano i riflettori su problemi seri. Io non penso che la miseria sia più profonda della felicità ».
- Saul Leiter, fotografo (1923-2013)
Il ruolo pioneristico che Saul Leiter ebbe nella storia della nascita della fotografia a colori è stato riconosciuto solo recentemente. Pittore autodidatta e successivamente fotografo di moda, fu tra i primi, già nel 1946, ad utilizzare le storiche pellicole a colori Kodachrome, per i suoi scatti.  Dal 22 gennaio fino al 3 aprile il suo lavoro viene celebrato con una bella retrospettiva alla Photographers’ Gallery di Londra: oltre 100 opere tra fotografie a colori e bianco e nero, quaderni di appunti e schizzi. (in apertura © Saul Leiter, Taxi, ca. 1957) [huge_it_gallery id="101"] (gallery a cura di Monica di Brigida)«(…) Ho sempre fotografato in modo molto libero, senza avere in testa nessuna particolare immagine, fotografia o dipinto, che sia. Chi vede i miei dipinti pensa che esiste una relazione tra l’uso del colore nei miei quadri e nelle fotografie. … Cerco di rispettare determinate nozioni di bellezza anche se per qualcuno si tratta di concetti vecchio stile. Certi fotografi pensano che fotografando la miseria umana, puntano i riflettori su problemi seri. Io non penso che la miseria sia più profonda della felicità ».
– Saul Leiter, fotografo (1923-2013)
Il ruolo pioneristico che Saul Leiter ebbe nella storia della nascita della fotografia a colori è stato riconosciuto solo recentemente. Pittore autodidatta e successivamente fotografo di moda, fu tra i primi, già nel 1946, ad utilizzare le storiche pellicole a colori Kodachrome, per i suoi scatti.  Dal 22 gennaio fino al 3 aprile il suo lavoro viene celebrato con una bella retrospettiva alla Photographers’ Gallery di Londra: oltre 100 opere tra fotografie a colori e bianco e nero, quaderni di appunti e schizzi.
(in apertura © Saul Leiter, Taxi, ca. 1957)
Saul Leiter, Straw Hat, ca. 1955
© Saul Leiter Courtesy Howard Greenberg Gallery, New York
Saul Leiter, Harlem, 1960
© Saul Leiter Courtesy Howard Greenberg Gallery, New York
Saul Leiter, Snow, 1960
© Saul Leiter Courtesy: Saul Leiter, Howard Greenberg Gallery, New York.
Saul Leiter, Postmen, 1952
© Saul Leiter Courtesy Howard Greenberg Gallery, New York
Saul Leiter, Daughter of Milton Abery, 1950er
© Saul Leiter Courtesy Howard Greenberg Gallery, New York
Saul Leiter, Carol Brown, Harper’s Bazaar, ca. 1958
© Saul Leiter Courtesy Howard Greenberg Gallery, New York
(gallery a cura di Monica di Brigida)