Roma ospita DiEM25, il movimento per la democrazia in Europa di Yanis Varoufakis. Dopo Parigi (autunno 2015), Berlino (febbraio 2016) e il Matadero di Madrid (19, 20 e 21 febbraio scorsi) il cammino anti austerity prosegue. Questa volta, l’“Appello contro la austerità e per un’Europa democratica” fa tappa a Roma. Il 23 marzo sarà una giornata di lavori e dibattiti. Saranno presenti – oltre all’ex ministro delle Finanze greco -, la portoghese Marisa Matias del Blocco di Esquerda, il filosofo croato Srecko Horvat, l’italiana Marica Di Pierri per aSud, la scrittrice Igiaba Scego, il presidente di Emergency Cecilia Strada e Lorenzo Marsili per il movimento European Alternatives. Questi sono solo alcuni nomi dei partecipanti al 23 marzo, annunciati sul sito internet dedicato democraziaineuropa.eu
«Troppo spesso siamo posti di fronte a una falsa scelta: abbandonare il progetto europeo o accettare uno status quo fallimentare», scrivono gli organizzatori. «Noi rifiutiamo questa dicotomia perché sappiamo che un’alternativa esiste». Per costruirla, si terrà un’assemblea aperta alle 10 del mattino con movimenti, associazioni, attivisti e partiti. Poi, la discussione riprenderà alle 19 con un grande evento pubblico, speakers eccezionali e un’orchestra. Il programma è ancora in costruzione, vi aggiorneremo nei prossimi giorni. Intanto, l’appuntamento è per il 23 marzo alla Casa dell’Architettura di Roma, per chiedere Trasparenza in Europa. Anche a Roma, Left ci sarà. Per sostenere la realizzazione dell’evento e DiEM25 è possibile partecipare al crowdfunding su produzionidalbasso.com