Il campo al confine greco-macedone non esiste più. Ai giornalisti non è stato permesso di accedere durante lo sgombero. Ecco le immagini dall'interno riprese dai profughi con gli smartphone
Il campo profughi simbolo del limbo della migrazione al confine greco-macedone non esiste più. Ai giornalisti non è stato permesso di accedere durante le operazioni di sgombero condotta delle divise greche. E delle 8.424 persone presenti lunedì scorso a Idomeni, in maggioranza provenienti da Siria, Iraq e Afghanistan, sono state smistate in altri campi, soprattutto nell’aria di Salonicco.
Le immagini che seguono, invece, sono state scattate dai migranti con i loro smartphone e inviate a Left durante le diverse fasi dello sgombero.