T2 Trainspotting è stato presentato ad Edimburgo. «Fare tutto questo a Londra sarebbe stato più facile, ma era giusto farlo qui a Edimburgo perché le storie raccontate nel film appartengono a questo posto» ha spiegato il regista Danny Boyle. Il sequel, che uscirà nel Regno Unito il 27 gennaio, arriva a 21 anni dal primo film, tratto dal romanzo di Irvine Welsh dove si raccontavano le vicende di un gruppo di eroinomani, e si basa su “Porno” libro scritto sempre da Welsh. Nel cast, come nella prima pellicola, Ewan McGregor, Robert Carlyle, Jonny Lee Miller e Ewen Bremner. «Eravamo un po’ nervosi all’idea di fare il seguito di Trainspotting» ha dichiarato MacGregor alla prima mondiale del film «soprattutto perché dovevamo cercare di farlo senza danneggiare la reputazione della pellicola precedente o lasciando in bocca alla gente un sapore stantio». Qui il video con le interviste al cast realizzate dalla Bbc durante la première. Dove gli attori spiegano di essere soddisfatti del risultato.
Anche la critica anglosassone sembra apprezzare il sequel di Boyle, per il The Guardian, nonostante T2 non sia all'altezza del primo film, contiene la stessa energia e lo stesso pessimismo insubordinato del primo Trainspotting.
Ma cosa stanno facendo a 20 anni (nove nella finzione cinematografica) di distanza i protagonisti della pellicola? Mark Renton è uscito dall'eroina e ritorna a Edinburgo con un divorzio sulle spalle, mentre Spud si fa ancora, ma l'idea "per svoltare" questa volta non è più quella di puntare sulla droga, ma di mettere in piedi un business legato alla pornografia. Se siete curiosi di sapere di più questo il trailer ufficiale del sequel, rilasciato lo scorso novembre.
Qui invece, in attesa di vedere T2 nelle sale italiane il 23 febbraio, la colonna sonora del primo Trainspotting che a partire dalla hit Born Slippy .NUXX degli Underworld ha fatto, come la pellicola, la storia.
T2 Trainspotting è stato presentato ad Edimburgo. «Fare tutto questo a Londra sarebbe stato più facile, ma era giusto farlo qui a Edimburgo perché le storie raccontate nel film appartengono a questo posto» ha spiegato il regista Danny Boyle. Il sequel, che uscirà nel Regno Unito il 27 gennaio, arriva a 21 anni dal primo film, tratto dal romanzo di Irvine Welsh dove si raccontavano le vicende di un gruppo di eroinomani, e si basa su “Porno” libro scritto sempre da Welsh. Nel cast, come nella prima pellicola, Ewan McGregor, Robert Carlyle, Jonny Lee Miller e Ewen Bremner. «Eravamo un po’ nervosi all’idea di fare il seguito di Trainspotting» ha dichiarato MacGregor alla prima mondiale del film «soprattutto perché dovevamo cercare di farlo senza danneggiare la reputazione della pellicola precedente o lasciando in bocca alla gente un sapore stantio». Qui il video con le interviste al cast realizzate dalla Bbc durante la première. Dove gli attori spiegano di essere soddisfatti del risultato.
Anche la critica anglosassone sembra apprezzare il sequel di Boyle, per il The Guardian, nonostante T2 non sia all’altezza del primo film, contiene la stessa energia e lo stesso pessimismo insubordinato del primo Trainspotting.
Ma cosa stanno facendo a 20 anni (nove nella finzione cinematografica) di distanza i protagonisti della pellicola? Mark Renton è uscito dall’eroina e ritorna a Edinburgo con un divorzio sulle spalle, mentre Spud si fa ancora, ma l’idea “per svoltare” questa volta non è più quella di puntare sulla droga, ma di mettere in piedi un business legato alla pornografia. Se siete curiosi di sapere di più questo il trailer ufficiale del sequel, rilasciato lo scorso novembre.
Qui invece, in attesa di vedere T2 nelle sale italiane il 23 febbraio, la colonna sonora del primo Trainspotting che a partire dalla hit Born Slippy .NUXX degli Underworld ha fatto, come la pellicola, la storia.