Ventisette anni fa moriva Sandro Pertini, presidente tra il 1978 e il 1985, probabilmente il politico piĆ¹ popolare della storia repubblicana. Il primo socialista a occupare la presidenza della Camera e, poi, la massima carica istituzionale, l’ex partigiano enfatico e severo, ĆØ il presidente della strage di Bologna, del terremoto in Irpinia, della finale dei mondiali vinta sulla Germania al Santiago Bernabeu e del rapimento Moro. Ogni volta che l’Italia gioiva o era scossa per qualche motivo, Pertini usciva dal palazzo del Quirinale (dove non abitava) e andava in strada. Pertini ĆØ anche il presidente dell’incarico al socialista Craxi – che ĆØ comunque lo si rilegga oggi un passaggio storico per la storia del Dopoguerra – e il personaggio di Andrea Pazienza.
Ventisette anni fa moriva Sandro Pertini, presidente tra il 1978 e il 1985, probabilmente il politico piĆ¹ popolare della storia repubblicana. Il primo socialista a occupare la presidenza della Camera e, poi, la massima carica istituzionale, l'ex partigiano enfatico e severo, ĆØ il presidente della strage di Bologna, del terremoto in Irpinia, della finale dei mondiali vinta sulla Germania al Santiago Bernabeu e del rapimento Moro. Ogni volta che l'Italia gioiva o era scossa per qualche motivo, Pertini usciva dal palazzo del Quirinale (dove non abitava) e andava in strada. Pertini ĆØ anche il presidente dell'incarico al socialista Craxi - che ĆØ comunque lo si rilegga oggi un passaggio storico per la storia del Dopoguerra - e il personaggio di Andrea Pazienza.
[huge_it_gallery id="145"]
Milano, Primo maggio 1945
Un discorso in una sezione
Washington, con Ronald Reagan
Washington, con Frank Sinatra e Perry Como
Il giuramento del governo Craxi
Al Santiago Bernabeu, con re Juan Carlos e il premier socialdemocratico tedesco Schmidt
Vittoria dell'Italia ai mondiali, Pertini volerĆ a Madrid
Con Bearzot dopo la finale della coppa del mondi di calcio
I funerali delle vittime della strage di Bologna
Con Gianni Agnelli
Il Pertini di Pazienza
1981, il voto sul Divorzio