L’ultima sortita aerea di Jorge Mario Bergoglio in poche ore è già diventata la «giustificazione per fede» di nerboruti securitaristi e sollevatori di muri, anche se è soltanto la fotocopia di quanto il capo della Chiesa romana ebbe già a dire, forse con eco minore, a inizio novembre dell’anno scorso. Allora come oggi, gli Stati europei non stavano certo gareggiando a chi ospitasse il maggior numero di rifugiati, tuttavia il pontefice volle rimarcare che la «prudenza» dovrebbe essere «il buon consigliere» dei governanti in tema di accoglienza. Tornando dalla Colombia, ha spiegato che prudenza «significa valutare quanti posti si hanno». Forse Bergoglio ogni tanto finisce le pillole di Misericordina oppure la pressurizzazione dei voli papali è sempre regolata male, fatto sta che è già la seconda volta che i suoi discorsi celestiali piovono come meteoriti sulle file di migranti alle frontiere, rianimando animi e anime di chi vorrebbe solo “ricacciarli a casa loro”. Possibile che nessuno trovi il coraggio laico di insorgere di fronte al massimo esponente della religione cattolica che afferma si debbano tenere socchiusi il cuore e le porte, con tanto di pallottoliere alla mano?
L’ultima sortita aerea di Jorge Mario Bergoglio in poche ore è già diventata la «giustificazione per fede» di nerboruti securitaristi e sollevatori di muri, anche se è soltanto la fotocopia di quanto il capo della Chiesa romana ebbe già a dire, forse con eco minore, a inizio novembre dell’anno scorso. Allora come oggi, gli Stati europei non stavano certo gareggiando a chi ospitasse il maggior numero di rifugiati, tuttavia il pontefice volle rimarcare che la «prudenza» dovrebbe essere «il buon consigliere» dei governanti in tema di accoglienza. Tornando dalla Colombia, ha spiegato che prudenza «significa valutare quanti posti si hanno». Forse Bergoglio ogni tanto finisce le pillole di Misericordina oppure la pressurizzazione dei voli papali è sempre regolata male, fatto sta che è già la seconda volta che i suoi discorsi celestiali piovono come meteoriti sulle file di migranti alle frontiere, rianimando animi e anime di chi vorrebbe solo “ricacciarli a casa loro”. Possibile che nessuno trovi il coraggio laico di insorgere di fronte al massimo esponente della religione cattolica che afferma si debbano tenere socchiusi il cuore e le porte, con tanto di pallottoliere alla mano?