Avviso a tutti quelli che dicono che la morte di Pamela Mastropietro giustifichi la violenza del povero ebete fascista e razzista di Macerata. Le parole qui sotto sono di Alessandra Verni, madre di Pamela. Leggetele bene, tenetele a mente, ripetetele a voce alta ad ogni piccolo razzista vi capiti di incrociare. Ditegli che il “vendicatore” disgusta anche le vittime: è un capolavoro di idiozia.
Dice la madre di Pamela: «Chiediamo solamente giustizia. Pene esemplari per chi ha ucciso e fatto a pezzi nostra figlia. Ma condanniamo fermamente l’attacco di ieri, non siamo razzisti e anche Pamela se fosse ancora viva sarebbe inorridita per questo atto di odio»
E poi: «Condanniamo questo gesto. Il presunto colpevole per la morte di nostra figlia Pamela si trova in carcere, e ieri il gip ha convalidato l’arresto. Vogliamo che paghi per quello che ha fatto: ha ucciso la nostra piccola e distrutto la nostra vita. Detto questo noi non vogliamo altro sangue sulle strade e non cerchiamo questo tipo di vendette. Siamo brave persone».
Ce n’è anche per tutti quelli che parlano di “immigrazione fuori controllo”. Leggete bene cosa dice Alessandra: «Esiste una politica di accoglienza sana, e il 4 marzo ognuno di noi andrà alle urne sapendo come votare. Noi siamo per la non violenza assoluta e non vogliamo essere strumentalizzati.»
E io, non so voi, quando mi capita di incrociare così tanta dignità davanti al dolore mi inchino. E penso che ci sia davvero il Paese per resistere a tutto questo.
Buon lunedì.