Un vero e proprio Manifesto per il clima è quello predisposto dal Gue/Ngl e di cui qui riportiamo l'immagine della copertina. Il carattere di sinistra rossoverde del gruppo viene fuori con chiarezza da questo testo che peraltro corrisponde ad un impegno permanente del gruppo stesso. Il Manifesto dell'emergenza climatica parte dalla affermazione che non può essere il capitalismo verde ad affrontare e risolvere il problema climatico. Quello che serve è la promozione di una «giustizia climatica» per la quale si chiede di costruire una vera e propria base giuridica che riconosca le responsabilità economiche e sociali, storiche e presenti, nella alterazione della biosfera. Precisamente il punto su cui si stenta a trovare la giusta strada per affrontare il dopo protocollo di Kyoto. E poi il Manifesto propone punti di grande impatto politico e programmatico. Il riconoscimento degli elementi naturali come beni comuni. La fine dell'uso dei fossili. La fine della austerity per avviare invece una stagione di investimenti verdi. La responsabilità dei poteri e delle istituzioni pubbliche.

Un vero e proprio Manifesto per il clima è quello predisposto dal Gue/Ngl e di cui qui riportiamo l’immagine della copertina. Il carattere di sinistra rossoverde del gruppo viene fuori con chiarezza da questo testo che peraltro corrisponde ad un impegno permanente del gruppo stesso.

Il Manifesto dell’emergenza climatica parte dalla affermazione che non può essere il capitalismo verde ad affrontare e risolvere il problema climatico.

Quello che serve è la promozione di una «giustizia climatica» per la quale si chiede di costruire una vera e propria base giuridica che riconosca le responsabilità economiche e sociali, storiche e presenti, nella alterazione della biosfera. Precisamente il punto su cui si stenta a trovare la giusta strada per affrontare il dopo protocollo di Kyoto.

E poi il Manifesto propone punti di grande impatto politico e programmatico.

Il riconoscimento degli elementi naturali come beni comuni.

La fine dell’uso dei fossili.

La fine della austerity per avviare invece una stagione di investimenti verdi.

La responsabilità dei poteri e delle istituzioni pubbliche.