Sono solo le "prime mosse" dopo il voto ma devo dire che le ipotesi che i socialisti avanzerebbero di un loro monocolore per il governo non mi convincono. Per varie ragioni. La prima è un intestarsi tutta la vittoria. Ora non solo non è cosi per i numeri. Che comunque quelli socialisti non bastano e son lontani dal 40% del vecchio bipolarismo. Che non possono cancellare i quasi 4 milioni di voti ad Unidas Podemos che, sì, arretra ma essendo una nuova forza stabilizza il proprio profilo a sinistra. E non possono non vedere l'avanzata delle forze autonomiste e indipendentiste in particolare progressiste. Ma per la politica. Innanzitutto quella che è stata per cui Sanchez deve molto a chi come Unidas Podemos ha contrastato Rajoy e Ciudadanos mentre interi settori del Psoe li appoggiavano arrivando a "cacciare" lo stesso Sanchez. E poi per la politica che si intende fare. Che non può che ripartire dalla finanziaria predisposta ma per andare avanti cambiando sul serio le cose in Spagna e in Europa. E affrontando politicamente anche il tema posto dal voto in Catalunia e nei Paesi Baschi. Iglesias ha parlato di Spagna come nazione di nazioni. Mi pare un buon contributo. C'è una spinta all'unità tra i progressisti spagnoli. Lo vediamo anche dal video qui proposto. Sappiamo che senza questa spinta nessun governo funziona. [video width="400" height="224" mp4="https://left.it/wp-content/uploads/2019/04/unidas.mp4"][/video]

Sono solo le “prime mosse” dopo il voto ma devo dire che le ipotesi che i socialisti avanzerebbero di un loro monocolore per il governo non mi convincono. Per varie ragioni.

La prima è un intestarsi tutta la vittoria. Ora non solo non è cosi per i numeri. Che comunque quelli socialisti non bastano e son lontani dal 40% del vecchio bipolarismo. Che non possono cancellare i quasi 4 milioni di voti ad Unidas Podemos che, sì, arretra ma essendo una nuova forza stabilizza il proprio profilo a sinistra. E non possono non vedere l’avanzata delle forze autonomiste e indipendentiste in particolare progressiste. Ma per la politica. Innanzitutto quella che è stata per cui Sanchez deve molto a chi come Unidas Podemos ha contrastato Rajoy e Ciudadanos mentre interi settori del Psoe li appoggiavano arrivando a “cacciare” lo stesso Sanchez.

E poi per la politica che si intende fare. Che non può che ripartire dalla finanziaria predisposta ma per andare avanti cambiando sul serio le cose in Spagna e in Europa. E affrontando politicamente anche il tema posto dal voto in Catalunia e nei Paesi Baschi. Iglesias ha parlato di Spagna come nazione di nazioni. Mi pare un buon contributo. C’è una spinta all’unità tra i progressisti spagnoli. Lo vediamo anche dal video qui proposto. Sappiamo che senza questa spinta nessun governo funziona.