Niente discorsi di fine anno da queste parti ché siamo nel bel mezzo di tutto. Però per l'ultimo giorno dell'anno mi è tornata in mente una poesia, a pensarci ha una forza dirompente di questi tempi la poesia, di Danilo Dolci che in fondo è anche un augurio denso, bello, pulito. «C'è chi insegna guidando gli altri come cavalli passo per passo: forse c'è chi si sente soddisfatto così guidato. C'è chi insegna lodando quanto trova di buono e divertendo: c'è pure chi si sente soddisfatto essendo incoraggiato. C'è pure chi educa, senza nascondere l'assurdo ch'è nel mondo, aperto ad ogni sviluppo ma cercando d'essere franco all'altro come a sé, sognando gli altri come ora non sono: ciascuno cresce solo se sognato». Buon anno con l'augurio di essere sognati.

Niente discorsi di fine anno da queste parti ché siamo nel bel mezzo di tutto. Però per l’ultimo giorno dell’anno mi è tornata in mente una poesia, a pensarci ha una forza dirompente di questi tempi la poesia, di Danilo Dolci che in fondo è anche un augurio denso, bello, pulito.

«C’è chi insegna
guidando gli altri come cavalli
passo per passo:
forse c’è chi si sente soddisfatto
così guidato.

C’è chi insegna lodando
quanto trova di buono e divertendo:
c’è pure chi si sente soddisfatto
essendo incoraggiato.

C’è pure chi educa, senza nascondere
l’assurdo ch’è nel mondo, aperto ad ogni
sviluppo ma cercando
d’essere franco all’altro come a sé,
sognando gli altri come ora non sono:
ciascuno cresce solo se sognato».

Buon anno con l’augurio di essere sognati.

Autore, attore, scrittore, politicamente attivo. Racconto storie, sul palcoscenico, su carte e su schermo e cerco di tenere allenato il muscolo della curiosità. Quando alcuni mafiosi mi hanno dato dello “scassaminchia” ho deciso di aggiungerlo alle referenze.