Per le sue battaglie di civiltà in difesa della salute dei detenuti e degli immigrati rinchiusi nei Centri per il rimpatrio, il Garante dei detenuti Mauro Palma è finito nel mirino di Panorama. «Se qualcuno vuole fermare il mio lavoro, ha sbagliato strada», dice a Left

Sono giorni difficili per Mauro Palma, Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale. Da un lato l’emergenza sanitaria in carcere, avendo il coronavirus oltrepassato il muro e colpito sia i reclusi che gli agenti penitenziari; dall’altro lato un attacco mirato alla sua persona e alla sua attività da parte della rivista Panorama. Fausto Biloslavo lo ha definito «il garante più creativo del mondo», per la «visione allargata delle sue funzioni». Da queste pagine Mauro Palma gli risponde: «Se qualcuno vuole fermare il lavoro del Garante ha proprio sbagliato strada».

Dottor Palma, secondo lei perché è stato scritto quell’articolo?
Quell’attacco innanzitutto rivela una scarsa informazione. Biloslavo si è concentrato su molti miei dati biografici ma ha dimenticato di scrivere che il Garante ha per legge nazionale – e anche per il fatto che ha ratificato un Protocollo opzionale alla Convenzione delle Nazioni Unite – l’obbligo di occuparsi di tutte le aree della privazione della libertà. Proprio recentissimamente mi è stato ricordato, come a tutti gli organismi analoghi al mio, sia da parte dalle Nazioni Unite sia da parte del Consiglio d’Europa, che rientrano nelle mie aree di attività anche le case di ospitalità per anziani e altresì il controllo sulle regole della quarantena.

Proprio in merito a quest’ultimo punto lo stesso autore, a febbraio, dalle pagine de Il Giornale, aveva parlato di «buonismo stupido» perché lei chiedeva al capo dipartimento della Protezione civile Borrelli informazioni sulle condizioni restrittive dei connazionali sottoposti alla quarantena.
Oltre alla tutela della salute pubblica c’è anche la necessità, quando si restringono le libertà, di…

L’articolo prosegue su Left in edicola dal 3 aprile 

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