L’immigrazione accende la campagna elettorale in un Paese dove il razzismo è ancora molto presente. Da un lato, Trump criminalizza gli stranieri, proponendo chiusura dei confini e repressione. Dall’altro, Biden prima limita il diritto d’asilo poi annuncia un piano per regolarizzare 500mila immigrati
L’immigrazione promette di diventare il “tema” di questa campagna elettorale tra Biden e Trump. Trump e i repubblicani di estrema destra criticano Biden, definendolo «debole», «perché è controllato dai democratici di sinistra radicale che cercano di distruggere l’America». Dedicano gran parte dei loro discorsi all’allarme sulla «crisi al nostro confine meridionale», raccontando di «una invasione»…