Il Mezzogiorno ha già visto negli anni l’esodo massiccio di tanti giovani. Per l’antropologo calabrese è il momento di invertire la tendenza: «Io la chiamo politicizzazione della restanza»
C’è chi l’ha chiamato «Mezzogiorno di vuoto», un efficace gioco di parole per raccontare il grave problema dello spopolamento di alcune aree del nostro Paese. Circa 2 milioni e mezzo di persone hanno lasciato il Sud negli ultimi vent’anni. Prevalentemente si tratta di giovani con un’istruzione medio-alta. Una tendenza destinata ad aggravarsi, come sostiene chi…