Le testimonianze di infermieri e operatori sociali nella Striscia e in Cisgiordania, sotto le bombe e gli attacchi israeliani, documentano il dramma vissuto per la morte dei familiari, l’angoscia di non avere più una casa ma anche il senso di responsabilità nel curare e salvare le persone
Le voci da Gaza e dalla West Bank che abbiamo raccolto sono di tredici persone. Si tratta di testimonianze che abbiamo ricevuto tra settembre e ottobre del 2024: nove da Gaza – tre infermieri, una infermiera, due psicologi, una psicologa, un operatore umanitario, un ex receptionist di un Hotel – e quattro dalla Cisgiordania o…