La rinnovata vicinanza di Pechino con Mosca, il destino di Taiwan, il rigido rapporto con Washington, la crisi afgana, l’espansione in Africa. Così l’agenda dell’“imperatore” Xí Jìnpíng cambierà gli equilibri mondiali nel 2022
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IN COPERTINA
Gelo olimpico
di Mauro Marescialli
Le mire di Pechino in Africa e Asia centrale
di Alessandra Colarizi
L’aquila e il dragone affilano gli artigli
di Alessia Gasparini
La politica del figlio unico ha lasciato il segno
di Ileana Amadei
Quando la propaganda è kolossal
di Chiara Lepri
Cao Fei, artista del futuro e della memoria
di I. Amadei
Il j’accuse del Banksy cinese
di Yang Wei
SOCIETÀ
Semipresidenzialismo eversivo
di Felice Besostri
Il Cavaliere impresentabile
di Concetta Guarino
ESTERI
Bosnia-Erzegovina, la guerra infinita
di Andrea Caira
Il giorno che a Sarajevo cambiò il corso della storia
di Giovanni Dozzini
CULTURA
Benvenuti all’Inferno
di Simona Maggiorelli
Don’t look up e l’apocalypse economy
di Tommaso Fattori
Elle: La forza della musica dalle mille culture
di Roberto Biasco
Le rubriche
Temperature
di Fabio Magnasciutti
Left quote
di Massimo Fagioli
Il ruggito di Pechino
di Carolina Calabresi
Editoriale
di Federico Masini
Vaurandom
di Vauro
Al fianco di Mimmo Lucano
di Federica Giglio
Cinema
di Daniela Ceselli
Libri
di Filippo La Porta