Un mese di conflitto atroce. Milioni di profughi in fuga dall’Ucraina, oltre cento bambini uccisi, lo spettro delle armi chimiche. Mentre l’Europa e l’Italia aumentano la spesa militare di decine di miliardi, la diplomazia mondiale non sembra determinata a trovare soluzioni.
Come se la guerra fosse un destino inevitabile. Che senso ha tutto questo?
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IN COPERTINA
Senza perdere l’umanità
di Fernando Panzera
La variante armata
di Leonardo Filippi
Per qualche letto d’ospedale in più
di Federico Tulli
Investire sul sapere questo è ciò che serve
di Donatella Coccoli
Chiara Saraceno: Il governo garantisca i nidi d’infanzia
di Don. C.
Venti di pace dall’Oriente
di Federico Masini
La guerra in Ucraina vista da Pechino
di Mauro Marescialli
«Non vogliamo un Paese governato dagli oligarchi»
di Michele Bollino
Centonove passeggini vuoti
di Sara Alawia e Elisa Di Maula
Donne e bambini si sono salvati così
di Ivo Poggiani e Raniero Madonna
SOCIETÀ
Transizione interrotta
di Massimo Serafini
Energia, paghiamo il conto di politiche sbagliate
di Roberto Musacchio
Luigi Manconi: A buon diritto e vent’anni di battaglie civili
di Valentina Stella
Ex Gkn, una lotta per tutti
di Leonardo Monselesan
Depressione pre e post partum, la cura a ostacoli
di Daniela Aiello
CULTURA
Yemen, dove un popolo è diventato invisibile
di Clara Santini
Arabpop svela l’immaginario arabo
di Eleonora De Santis
Piero Bevilacqua e La città delle ombre perdute
di Pino Ippolito Armino
Nicola Alesini: Il mio sax è resistente
di Lucia Ianniello
In Vespa verso l’Oscar
di Michele Emmer
Le rubriche
Left quote
di Massimo Fagioli
Editoriale
di Simona Maggiorelli
Temperature
di Fabio Magnasciutti
Manu militari
di Chiara Melchionna
Libri
di Filippo La Porta