Cresce la spesa degli italiani per il gioco d’azzardo legalizzato, promosso dai governi bipartisan negli ultimi 30 anni. ll gambling nasconde gravi disturbi su cui intervenire con la psicoterapia e prima ancora con la prevenzione
È il 16 aprile 2023, al minuto ’64 di Sassuolo-Juventus la squadra di casa passa in vantaggio grazie ad un errore del giocatore bianconero Nicolò Fagioli. Pochi istanti dopo il gol, il mister della Juventus lo sostituisce. In panchina scoppia in un pianto inconsolabile. I giornali sportivi sottolineano l’attaccamento alla maglia, la sensibilità e la sua giovane età. Cambiamo scena: in un ambulatorio sanitario del centro Italia, entra un uomo sulla cinquantina per la prima visita, appare mite e riservato: «Me l’ha consigliata il medico di famiglia, dormo poco e non ho voglia di alzarmi e di andare a lavorare. Non sono mai stato in tutta la mia vita da psicologi».
Cosa hanno in comune un calciatore milionario in lacrime e un uomo con dei sintomi molto comuni? Apparentemente niente. Al primo sguardo difficilmente si potrebbero sospettare le storie che si celano dietro. Come vedremo, ci sono 136 miliardi di euro e passa che le accomunano. Sappiamo dalla cronaca che le lacrime del giovane calciatore erano frutto, secondo le sue parole, dei pensieri legati ai «debiti per le scommesse», circa 3 milioni di euro accumulati scommettendo su partite di calcio in siti clandestini. Angoscia? Sensi di colpa? Paura per la propria incolumità a causa delle minacce? Il giocatore è stato squalificato per 7 mesi (più 5 di prescrizioni alternative) ed ora è in cura da uno specialista. Il nostro cinquantenne, dopo avere parlato della propria vita, trova il coraggio e racconta di un problema che affligge la moglie: «Sa, dopo che abbiamo avuto difficoltà economiche, mia moglie ha cominciato a giocare ai “Gratta e Vinci”… Due anni fa ho trovato il conto prosciugato, da allora faccio due lavori per fare fronte ai debiti». Gioco d’azzardo legalizzato in Italia, vediamo i dati aggiornati facendoci aiutare dalla Federconsumatori e dalla Cgil, che hanno presentato a settembre del 2023 Il libro nero dell’azzardo - La crescita impetuosa dell’azzardo online in Italia. Mafie, dipendenze, giovani. «In tutte le tipologie di azzardo legale, nel 2022, gli italiani hanno speso 136 miliardi di euro (150 nel 2023 ndr), con una crescita del 22,3% rispetto all’anno precedente», si legge nel rapporto. Basterebbe questo dato, unito a quello che evidenzia la crescita del gioco online, «il gambling online corrisponde nel 2022 alla incredibile cifra di 1.719 euro annui pro capite», per lasciare senza parole. Ma giustamente gli autori di questo report si chiedono quanti siano realmente 136 miliardi. Alcuni raffronti parlano da sé: «la manovra finanziaria del governo per il 2023 è stata di 35 miliardi di euro. La spesa complessiva per la Difesa 27,7 miliardi, quella per l’Istruzione 52 miliardi di euro».
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