Per un un pugno di commenti. Così il giornale Welt am Sonntag ha deciso di pubblicare un articolo di Musk in cui il neo capo del dipartimento Usa per l'efficienza governativa rilancia il suo sostegno al partito di estrema destra Alternative für Deutschland (Afd)

Non sopportano coloro che ficcano il naso nelle questioni italiane. Per Giorgia Meloni, per Matteo Salvini e per i loro elettori, Macron, Scholz, prima la Merkel, Von der Leyen e qualsiasi altro leader di Stato che non sia iscritto nella lista dei “sovranisti compiacenti” devono farsi i c***i loro.

Poi è arrivato Elon Musk, immigrato sudafricano e “criminale universale” (per ricorso alla gpa) , e loro l’hanno applaudito. Musk attaccava i giudici, Meloni e Salvini sorridevano sornioni. È toccato a Mattarella fare il patriota: i patrioti erano tutti intenti a spellarsi le mani.

Ora Musk ha deciso di rivolgere lo sguardo alla Germania. Sia chiaro, il cipiglio è quello di sempre, piuttosto stralunato e fuori fuoco. Sul giornale tedesco Welt am Sonntag Musk ha preso carta e penna ed ha scritto uno squinternato articolo per rilanciare il suo sostegno al partito di estrema destra Alternative für Deutschland (Afd – Alternativa per la Germania). Per il ceo di Tesla , “la rappresentazione dell’Afd come estremista di destra è chiaramente falsa, considerando che Alice Weidel, la leader del partito, ha un partner dello stesso sesso proveniente dallo Sri Lanka! Vi sembra una cosa da Hitler? Per favore!”. Un’analisi politica sopraffina, non c’è che dire.

La caporedattrice della sezione opinioni del giornale, Eva Marie Kogel, ha deciso di rassegnare le dimissioni. Il direttore e l’’editore del giornale hanno spiegato che “le posizioni polarizzanti” sono “libertà di espressione” e che l’articolo “ha avuto 340 commenti” in poche ore. È il prodotto interno lordo della provocazione e della sua indignazione.

Ma allora non vale la pena leggere il giornale, basta starsene su X. Che, tra l’altro, è proprio di Musk.

In foto Elon Mask, scattata da NORAD and USNORTHCOM Public Affairs – https://www.northcom.mil/Images/igphoto/2002117234/ (archived), Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=80448544