Il suo username su TripAdvisor (il sito di recensione di ristoranti e hotel) è cico33. Di lui sappiamo poco altro. Sappiamo che ha dei figli e che il 1 giugno di quest’anno ha portato la famiglia in vacanza a Roseto Degli Abruzzi. Ma è rimasto molto scontento. Molto. Nella sua recensione ha scritto:
Sono attualmente nella struttura e volevo dire alla direzione di questa struttura che nella vita bisogna essere leali. Spiego.. ho prenotato questo viaggio per far divertire soprattutto i miei figli. Siamo arrivati e nel villaggio era presente una miriade di ragazzi disabili. Premetto non per discriminare ci mancherebbe sono persone che purtroppo la vita gli ha reso grandi sofferenze ma vi posso assicurare che per i miei figli non è un bello spettacolo vedere dalla mattina alla sera persone che soffrono su una carrozzina. Bastava che la direzione mi avvisava e avrei spostato la vacanza in altra data. Sto valutando o meno di intraprendere una via legale per eventuali risarcimenti. Grazie di tutto.
In poche parole cico33 ha avuto problemi di appetito perché non è un bello spettacolo vedere disabili che soffrono su una carrozzina. E poi premete che lo scrive mica “per discriminare”. Se pensavate fai avere visto tutto con i feroci, i musulmani, le zecche comuniste, gli immigrati e le bambole gonfiabili di Salvini allora non avete ancora avuto la fortuna di incrociare cico33.
Che tra l’altro si riserva di intraprendere un’azione legale. Probabilmente contro il suo cervello che è diventato poltiglia, il suo cuore di catrame oppure contro se stesso perché ho il terrore di pensare come potrebbero crescere i suoi figli.
Quello che chiamate ultimamente “Corano” è il germe dell’idiozia infame. Sempre lo stesso. Da migliaia di anni.