LEFT N. 18 | 4 MAGGIO 2018


«Aiutiamoli a casa loro», disse Renzi
facendo campagna elettorale, come Salvini
e Di Maio, sulla pelle dei migranti.
A casa loro c’eravamo già.
Con l’Eni che è a processo per una presunta
tangente miliardaria pagata in Nigeria.
E con le dighe italiane in Etiopia che rischiano
di provocare una catastrofe umanitaria

COPERTINA

Cosa non si fa per un posto al sole

di Dino Buonaiuto

Quel processo per corruzione che imbarazza Eni e Shell

di Dino Buonaiuto e Luca Manes

Davide contro Golia in versione nigeriana

di Dino Buonaiuto

Africa, un continente a due velocità

di Federico Tulli

Morire di sete nel Paese delle dighe

di Luca Manes

Gli “effetti collaterali” del piano Marshall per l’Africa

di Dino Buonaiuto

Le rotte della speranza delusa dall’Europa

di Fe. T.

«Per favore no, di nuovo in Libia, no!»

di Marta Bellingreri


Uscire dal neoliberismo non è una utopia

di Checchino Antonini

Mutualismo, l’alternativa è «far da sé pensando»

di Leonardo Filippi

Recuperiamo la rete delle case del popolo

di Salvatore Prinzi

Lo scoglio della coerenza per Salvini e Di Maio

di Felice Besostri


Tutta la verità sulla guerra in Siria

di Shady Hamadi

La lunga lotta di Sam Rainsy per la democrazia

di Matteo Angioli

Adozioni illegali in Cambogia? Le ong si difendono

di Tania Careddu

Storia di Vann Nath, il pittore che sconfisse i Khmer rossi

di Simona Maggiorelli


Il barone di Calvino, ribelle con amore

di Ilaria Capanna

Il suono delle parole

di Lello Voce

Violenza sulle donne e affetti negati

di Irene Calesini

La macchina del tempo viaggia (nei romanzi)

di Pietro Greco

Francesco Motta al ritmo del cambiamento

di Alessandra Grimaldi


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